ARAGONA: Lettera delle dimissioni dell’Assessore Comunale, Salvatore Rotolo

Pubblichiamo integralmente la lettera dell’Assessore del Comune di Aragona, Salvatore Rotolo, in merito alle sue dimissioni.

“Dott. Salvatore Rotolo

Aragona, li 10 dicembre 2015

Al Signor Sindaco Carissimo Sindaco, con la presente rassegno formalmente le mie dimissioni dall’incarico di Assessore del Comune di Aragona. Tale decisione è dettata dalla difficile contingenza politica che oggi caratterizza la compagine di maggioranza. In seno a quest’ultima, talune componenti politiche chiedono, da parecchio tempo, l’applicazione delle regole ispirate al vecchio “Manuale Cencelli”, ovvero garantire ad ogni rappresentanza politica il pari peso nella composizione della Giunta comunale. Criterio applicato nel passato, dai Grandi Statisti democristiani, per la costituzione delle coalizioni del governo centrale, garantendo la rappresentanza a partiti e correnti; che a cascata trovava riscontro anche nelle composizioni delle giunte regionali, provinciali e comunali del nostro Paese. Dunque, in virtù di tale decantato criterio, attivato nel passato dagli Statisti democristiani e a cui si sono ispirati i rappresentanti di taluni gruppi politici locali, non mi rimane che constatare il mio grave vuoto politico in seno al consiglio comunale, che incombe pesantemente sulla mia esistenza in giunta. Ad aggravare il problema politico, appena rappresentato, si aggiunge, a sentir dire, la seria difficoltà di diversi consiglieri comunali nel poter difendere, in consiglio comunale e di fronte alla cittadinanza, diverse inefficienze amministrative riscontrate nei settori in capo alla mia nomina assessoriale, pertanto, di mia personale responsabilità. Alla luce di quanto predetto, per il profondo rispetto che nutro nei confronti delle Istituzioni e a quanto contenuto nella formula prescritta dall’art. 45 dell’O.R.E.LL vigente nella Regione Sicilia, ritengo che la decisione delle mie dimissioni sia oltremodo ossequiosa al cospetto delle sopradette motivazioni politicoamministrative, siano esse fondate o meno, avanzate da talune componenti politiche e/o consiglieri comunali. Speranzoso che la mia stessa riflessione sia sempre presente in ogni componente istituzionale eletto o nominato che ad oggi ha solo la preminente e indubbia capacità di giudicare gli altri. Considero doveroso e onesto restituire le deleghe affidatemi, lasciando con amarezza un ruolo istituzionale che, a mio personale avviso, mi ha sempre stimolato a lavorare, incessantemente giorno per giorno, prodigando tutto il mio impegno, sacrificio e senso del dovere, per il bene comune a vantaggio esclusivo di tutta la comunità aragonese. Quanto ho fatto lo rimetto al giudizio esclusivo dei cittadini e non dei “politici”. Sicuramente rimane tanto ancora da fare. Ti ringrazio per avermi dato l’opportunità di vivere un’esperienza, che ha contribuito in modo determinante alla mia crescita umana, pur dovendo constatare momenti esaltanti alternarsi a momenti di grande amarezza. Nel corso di questo periodo ho avuto modo di apprezzare le tue qualità di Sindaco, in particolar modo, la tua capacità di confrontarti, discutere con tutti e incassare quantità inesauribili di problematiche poste, nonché, la dedizione che ti ha portato incessantemente a sacrificare tempo e attenzione al tuo lavoro e alla sfera familiare, per il bene comune. Ringrazio il Presidente del Consiglio Comunale, il Segretario Comunale, i Colleghi, i Responsabili di Settore, i dipendenti comunali che mi hanno collaborato e mi sono stati vicini durante la mia esperienza amministrativa. Ti ringrazio per la fiducia che mi hai accordato fino ad oggi, spesso scontrandoti con l’avversa volontà politica ricordata sopra. Auguro a Te e all’intera Amministrazione un proficuo Lavoro! Cordialmente”