La Società Real Basket Agrigento di Alessandro Bazan e Lucia Zebri comunica il proseguimento, senza sosta, delle attività di avviamento allo sport per bambini e bambine di scuola elementare e medie con l’organizzazione del 7° consecutivo Campus Estivo. L’ evento ludico – sportivo sarà quest’anno diviso in due fasi e si svolgerà, dal 4 Giugno al 13 Luglio, al Palasport “Pippo Nicosia” impianto che la Società ha preso in gestione e ristrutturato dopo sei anni di totale chiusura e abbandono. Il Campu Estivo della Real Basket Agrigento si svolgerà anche nella struttura della “Pinetina” in via Cavaleri Magazzeni, tra il Villaggio Mosè e San Leone, dal 04 Giugno al 29 Giugno. La finalità dei Campus è quella di far svolgere più attività sportive contemporaneamente. I partecipanti, dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 08:00 alle ore 14:00, potranno divertirsi giocando nel modo che loro sceglieranno sotto l’attenta guida degli istruttori e organizzatori.
Per il Campus della Pinetina è previsto anche un servizio di bus navetta con partenza e ritorno dal Palasport Pippo Nicosia.
“E nostra intenzione – dichiara Alessandro Bazan – intensificare l’attività sportiva nei mesi estivi anche perché, con la conclusione della scuola, i bambini hanno più tempo da dedicare alle attività sportive. Ed è per questo che invito i genitori a spingere i propri figli nel cimentarsi in attività sportive utili a migliorare il loro grado di socializzazione e psico-motorio.
Considerato che il tempo per il gioco sano è soltanto quando si è bambini, mi permetto di ricordare che quelle ore dedicate al gioco e allo sport se perse non potranno più essere recuperate. Il successo degli anni scorsi è stato pieno e siamo andati oltre le previsioni, abbiamo avuto ad ogni anno un aumento di iscritti e la scorsa stagione abbiamo toccato il punto più alto con più di 150 bambini partecipanti e quasi tutti hanno voluto svolgere almeno due settimane di Campus. La formula vincente, a nostro parere, è quella di mettere in condizione i bambini di svolgere più attività sportive e farli scegliere di giocare assecondando le loro volontà del momento senza l’assillo di dover fare qualcosa contro voglia. Si autodeterminano e vengono seguiti dagli istruttori che li accompagnano nel gioco (pallacanestro, pallavolo, calcio, pallamano, tennis, ping pong, giochi dacqua) secondo le regole dello stesso”.