Corso formativo della Croce Rossa sul rischio biologico per il personale della Guardia Costiera impiegato in eventi collegati ai flussi migratori e sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione
10:59 – Sabato 4 luglio, nell’ambito della consueta attività di formazione a favore del personale militare dipendente, si è svolta presso la Capitaneria di Porto di P. Empedocle la prima giornata di formazione ed informazione sul rischio biologico a favore del personale della Guardia Costiera impiegato in operazioni di soccorso o altri eventi collegati ai flussi migratori e sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale in occasione di tali attività.
Il momento formativo, introdotto dal Presidente del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana di Agrigento, dott. Angelo Vita, e dal Comandante in 2^ della Capitaneria di Porto, Capitano di Corvetta Daniele Governale, è stato reso possibile grazie alla disponibilità ed alla professionalità del personale medico specializzato del Comitato Provinciale della C.R.I., il cui Presidente ha condiviso con l’autorità marittima l’esigenza di organizzare tali incontri tesi a formare i militari del Corpo (impiegati sia a terra che a bordo delle unità navali) sulle modalità di prevenzione e gestione dei potenziali rischi biologici e sanitari connessi ai flussi migratori.
Il corso (tenuto dal medico CRI Dott. Alfonso Lo Zito e dal volontario CRI Vincenzo Giarratana) ha consentito di sviluppare alcune tematiche relative alla gestione delle emergenze sanitarie che si possono presentare nell’effettuazione dell’attività di soccorso a favore di migranti e al corretto utilizzo, nei vari ambienti di lavoro, dei dispositivi di protezione individuale (DPI), quali tute, mascherine, guanti, etc. L’attività formativa proseguirà con cadenza periodica, al fine di mantenere elevato il livello di formazione ed attenzione del personale della Guardia Costiera nei confronti di tale fenomeno, con la collaborazione della Croce Rossa e delle altre amministrazioni pubbliche competenti.