L’AKRAGAS a Pagani in cerca di riscatto

Ripartire da Pagani. E’ questo l’imperativo imposto dalla dirigenza alla formazione di Legrottaglie. La sconfitta interna di domenica scorsa, contro la neo capolista Fidelis Andria, è già stata assorbita e la società chiede una reazione, una grande prova d’orgoglio nella partita d’alta classifica contro la Paganese. Martedì scorso c’è stato una faccia a faccia tra l’allenatore Legrottaglie e i giocatori. Nello spogliatoio, a porte rigorosamente chiuse, sono stati analizzati gli errori commessi durante la partita contro i pugliesi. In particolare, il tecnico akragantino si è soffermato sulle azioni che hanno consentito alla Fidelis Andria di trovare la via delle reti e sulla poca cattiveria agonistica sotto porta. Dopodiché l’Akragas ha ripreso a lavorare intensamente con la massima concentrazione per arrivare preparata al difficile confronto dello stadio “Torre” di Pagani. La voglia di riscatto è grande, ma l’infermeria continua ad essere zeppa di giocatori. Si è fermato anche Thiago Cazé da Silva per una lesione al tendine. Un infortunio che il giocatore pativa già da alcune settimane e che adesso è peggiorato. Il terzino dovrà portare un tutore per almeno un mese, ma i medici sono pessimisti su un recupero veloce del brasiliano. Poi c’è l’attaccante Giuseppe Madonia che soffre di affaticamento muscolare e non lavora con il gruppo. Le tre partite in una settimana hanno influito parecchio sulla già precaria condizione atletica dell’ex bomber di Trapani e Matera. Anche Almiron non è al meglio, non ha i 90 minuti nelle gambe, ma contro la Paganese sarà in campo dal primo minuto. Gli esterni offensivi Aveni e Savanarola dovrebbero tornare a disposizione nei primi mesi del 2016. Legrottaglie ha chiesto alla società di ritornare sul mercato per rimpinguare la rosa e nel prossimo mercato di riparazione l’Akragas proverà ad ingaggiare un paio di giocatori: “Siamo in pochi e dobbiamo obbligatoriamente ricorrere al mercato per rafforzare la squadra” – dichiara l’allenatore dei biancoazzurri che aggiunge: “La società è al corrente dell’organico ridotto ai minimi termini e degli infortunati di lungo corso, e mi ha promesso che, budget permettendo, farà di tutto per accontentare le mie richieste. Ci serve qualcosa in attacco ma anche in difesa, e aspetto ancora di recuperare Savanarola che quest’anno non ha mai giocato”. Dopo la doppia sessione di allenamento di ieri, la squadra agrigentina questa mattina svolgerà una seduta con esercitazioni tecnico-tattiche e la solita sgambatura a ranghi misti presso lo stadio Esseneto di Agrigento. Nel pomeriggio l’Akragas partirà alla volta della Campania. Domani è previsto l’allenamento di rifinitura e mister Legrottaglie scioglierà gli ultimi dubbi di formazione. La partita, valida per l’ottava giornata del campionato di Lega Pro, inizierà alle 17.30. L’undici anti-Paganese dovrebbe essere il seguente: Maurantonio; Scrugli, Marino, Capuano; Aloi, Almiron, Zibert, Sabatino; Roghi, Di Piazza, Leonetti. Mister Legrottaglie è indeciso se adottare il 3-4-3 oppure il 4-3-3. La formazione ufficiale sarà annunciata nella riunione tecnica di sabato mattina.