Aragona, Calcio, Sport

L’ARAGONA non sa più vincere, in sei partite conquistati la miseria di due punti.

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06-12-2015 - ARAGONA vs SANTA CROCE (2)Sei partite solo la miseria di due punti conquistati. La ventata dei nuovi arrivati non è bastata all’Aragona per tornare alla vittoria. L’Aragona ha paura di vincere, produce, sbaglia diverse occasioni, va in gol, ma poi per un motivo o per un altro si fa sempre raggiungere. In casa era successo con la Nissa, si è ripetuto con il Licata e oggi la fotocopia contro il roccioso Santa Croce. L’Aragona partiva a razzo nel giro di pochi minuti sfiora la rete per tre volte. Al 2’ Bennardo apriva un perfetto corridoio per l’inserimento di Spina, il diagonale dell’agrigentino andava di poco a lato. Al 4’ Ribaudo scattava sulla sinistra superava due difensori e dava palla dietro a Bennardo, il tiro del favarese andava alto sulla traversa. Al 6’ ci provava su punizione Lapi, la sfera  sfiorava l’incrocio dei pali con il portiere battuto. Al 10 Bennardo serviva Ribaudo, il tiro andava alto. Al 12’ ci provava ancora Bennardo, la mira era sbagliata. Al 26’ si faceva vedere il Santa Croce con Incardona, il suo rasoterra, ben angolato, era deviato in angolo da Pellitteri. La pennellata di Arena dalla bandierina era per la testa di Cassibba, che anticipava tutti e spediva di poco alto sulla traversa. Al 40’ a spingersi in avanti era Di Bella, il suo colpo di testa su punizione di Lapi andava di poco alto. Al 45’ l’Aragona sbloccava la partita con Gabriel Spina, che su suggerimento di Ribaudo, con un perfetto rasoterra coglieva l’angolino basso alla destra del grintoso Annese. Ad inizio ripresa la squadra di casa andava vicinissima al 2-0 con Spina, che dopo avere scambiato con Bennardo si presentava solo davanti ad Annese, ma gli sparava addosso. Come spesso succede nel calcio, gol mancato… Dal possibile 2-0, si passava al classico 2-2 quando il pessimo arbitro marsalese Bongiorno, abboccava come un pesciolino e facendosi ingannare da Arena, assegnava un inesistente penalty per un presunto atterramento di Salemi. Dal dischetto Domicoli pareggiava i conti spiazzando Pellitteri. L’Aragona ritornava subito alla carica e al 55’ si riportava in vantaggio con un perfetto pallonetto di Spina, che in velocità, sfruttava al meglio un suggerimento di Lapi e metteva alle spalle di Annese.  Vittoria in pugno? quando mai. Al 72’ Silva trovava il classico tiro della domenica spedendo da 30 metri all’incrocio dei pali, vano il tuffo dell’incolpevole Pellitteri, per una conclusione che è sembrata telecomandata. Il match a quel punto calava di intensità, nell’ultimo quarto d’ora la forza sulle gambe veniva a mancare. L’unica occasione per riportarsi in vantaggio per l’Aragona arrivava al 80’, quando su una punizione di Lapi, Emanuele Di Bella, spintosi in avanti, non riusciva a deviare in rete. Finiva così, 2-2, al termine di un match bello e combattuto, che l’Aragona ai punti avrebbe meritato di vincere, il Santa Croce comunque ha lottato su ogni pallone non arrendendosi mai.

di Tonino Butera

  

06-12-2015 - ARAGONA vs SANTA CROCE (3)Aragona: Pellitteri, Gaziano (70’ Pierini), Salemi, Di Bella, Capraro (73’ Castaldo), Lapi, Giovino, Sorce, Bennardo, Spina, Ribaudo. All. Alessio Sferrazza.

Santa Croce: Annese, Baeli, Basile, Haydara, Cassibba, Buscema A. (11’ Buscema D.), Iurato, Silva, Domicoli, Arena, Incardona. All. Calogero La Vaccara.

06-12-2015 - ARAGONA vs SANTA CROCE (1)Arbitro: Bongiorno di Marsala.

Reti: 45’ e 55’ Spina, 47’ Domicoli ( R), 72’ Silva.

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