MARCO MARCOLIN, interrogazione parlamentare: lavoro per i 1700 ex sportellisti dei CPI
Marco Marcolin, deputato nazionale di FARE!, ha presentato oggi un’interrogazione a risposta scritta al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali in merito alla vicenda che riguarda il licenziamento degli oltre 1700 lavoratori della formazione professionale (ex sportellisti multifunzionali) a supporto dei vari centri per l’impiego in Sicilia. Marcolin chiede di sapere quali iniziative il Ministro interrogato ha intenzione di porre in essere al fine di intervenire, per quanto di competenza anche magari attivando un tavolo di confronto con le parti interessate per scongiurare l’ipotesi di vedere definitivamente espulsi questi operatori affrontando con la regione siciliana un piano più ampio che consenta di intervenire sulle politiche attive del lavoro assicurando un futuro agli ex sportellisti, ridefinendo per queste unità lavorative una progettualità al fine di evitare la loro espulsione dal mondo del lavoro.
Tagliati fuori dal Governo Crocetta a seguito della riforma nazionale in attuazione del Jobs Act, una delegazione di essi presidiano il dipartimento regionale al Lavoro di via trinacria a Palermo e una di loro ha anche iniziato lo sciopero della fame. Lamentano la mancanza di volontà ed una incapacità del Governo della Regione Sicilia nel voler trovare una soluzione adeguata al ricollocamento professionale di questo personale altamente qualificato che, a causa della decisione di sopprimere gli sportelli multifunzionali in nome di una vera propria rivoluzione nel mondo della formazione e del lavoro che non è mai partita, ha portato invece al licenziamento di questo personale dopo 15 anni di lavoro senza neanche il ricorso a forme di mobilità. Nei giorni scorsi il Movimento FARE! – Caltanissetta, a firma del coordinatore provinciale Andrea Maira e comunale Marco Gloria, aveva chiesto al Governo Regionale soluzioni urgenti per tutti i lavoratori licenziati ed aveva preannunciato l’imminente presentazione da parte del deputato nazionale di FARE! Marco Marcolin di un’interrogazione al Ministro con lo scopo di tutelare queste figure professionali nel rispetto della dignità e del diritto al lavoro di ogni singolo individuo. Vicenda che FARE! Seguirà costantemente fino alla positiva risoluzione.
