Sul campo della capolista per l’Aragona una sconfitta onorevole
La capolista Nissa si aggiudica per 2-0 il match contro la giovane Aragona, ben messa in campo e che ha resistito bene per quasi tutto il primo tempo cedendo solo nei minuti finali della prima frazione di gioco. Il vantaggio dei biancoscudati arrivava infatti al 43’ per merito di Di Maria, che sfruttava al meglio una verticalizzazione di Antonino Di Franco, stoppava la sfera di petto per poi superare il portiere in uscita con un bel pallonetto. Un gol d’autore che ha permesso nel finale della prima frazione di gioco di sbloccare un match che, a dire il vero, sin lì non è che avesse fatto registrare particolari emozioni, né tantomeno azioni importanti. Tre minuti più tardi, in pieno recupero, il raddoppio nisseno con una clamorosa autorete del pur bravo Di Bella, che ha deviato imparabilmente alle spalle di Milizia un cross di Vaccarella. Un uno – due che, nell’arco di tre minuti, ha praticamente chiuso ogni discussione. La ripresa, infatti, non ha fatto registrare particolari sussulti tra una Nissa che s’è limitata a controllare il doppio vantaggio acquisito nel finale di primo tempo, ed un Aragona che, invece, nonostante l’impegno e la buona volontà espressa in campo, non è riuscito ad impensierire seriamente Ammendola. Per la Nissa una vittoria che, con 8 punti di vantaggio sul Licata a 6 giornate dalla fine, l’avvicina all’obiettivo Eccellenza. Per l’Aragona, invece, una sconfitta da archiviare in fretta per far ripartire la sua corsa in chiave salvezza.
di TONINO BUTERA
NISSA: Ammendola, Galati, Vaccarella (82’ La Rosa), Di Maria, Italiano, Milanesio, Firingeli, Calvaruso, Scarantino, Di Franco (75’ Bevilacqua), Ferraro (50’ Privitera). All. Cartone.
ARAGONA: Milizia, Gaziano, Russello (81’ Dako), Cannistraro, Di Bella, Ferrara, De Marco, Castaldo, Butticè, Fanara, Graceffa. All. Fanara.
Arbitro: Puglisi di Siracusa.
Reti: 43’ Di Maria, 46’ aut. Di Bella.