Porto Empedocle: sequestrati 160 kg. di prodotti ittici nel corso di attività di controllo della filiera di pesca
Ieri, giovedì 24 marzo, personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle al termine di alcune attività di controllo della filiera di pesca ha sequestrato circa 160 kg. di prodotti ittici e sanzionato due esercizi commerciali.
Nei confronti del 59enne titolare di un’impresa di commercializzazione di Porto Empedocle è stata elevata una sanzione da 1.500 € per mancanza di rintracciabilità e impossibilità di risalire al fornitore degli alimenti. Il prodotto (110 kg. di gamberi, 10 kg. di spatola e 40 kg. di rana pescatrice, per un totale di circa 160 kg.) è stato posto sotto sequestro dai militari e, al termine di accertamenti condotti questa mattina da personale veterinario dell’ASP 1 di Agrigento, dichiarato “non idoneo al consumo umano” con il conseguente avvio a distruzione e smaltimento in apposita struttura. Al 64enne titolare di una ditta di commercializzazione di Porto Empedocle è stata contestata una sanzione da 1.166 € per violazione delle norme in tema di denominazione commerciale e scientifica, metodo di produzione e zone di cattura di una partita di pesce spada.
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle, unitamente ai dipendenti Uffici Circondariali Marittimi di Lampedusa, Licata e Sciacca, sta intensificando l’attività di controllo alla filiera di pesca, sia in mare che a terra, nell’intero territorio della provincia di Agrigento.