L’Aragona vince per 4 a 1, il Macchitella Gela
Vittoria e salvezza matematica per l’Aragona di Francesco Fanara, che supera per 4-1 il giovane e volitivo Macchitella, che il suo obiettivo lo aveva centrato la scorsa domenica. A trascinare al successo i biancazzurri l’esperto Peppe Bennardo autore di una pregevole, quanto decisiva, tripletta. Per non togliere niente a nessuno, senza la sua presenza, l’Aragona avrebbe sofferto anche oggi le pene dell’inferno, anche se bisogna dare merito a tutti i ragazzi. In primis a quelli che non hanno abbandonato la nave e poi ai nuovi arrivati Giovanni Ferrara, Calogero Milizia e Salvatore Russello e le liete sorprese, quali Dario Cannistraro e Carmelo Graceffa. Dicevamo Bennardo, nonostante a corto di fiato, nei primi minuti è un trascinatore, con Fanara ricordano i tempi della Pro Favara. Al 4’ triangolazione perfetta tra i due favaresi e il bomber a freddare con un piattone Marino in uscita. L’Aragona è determinata e al 16’ su un corner di De Marco a deviare di testa è Castaldo, sul secondo palo Bennardo ben appostato metteva in rete per il 2-0. I ragazzi di Fausciana al 26’ accorciavano le distanze con Spina, bravo ad incunearsi in area e superare Milizia con un tiro a mezza altezza. Al 38’ la terza perla di bomber Bennardo. L’azione sulla destra era di Ferrara, il suo cross basso era finalizzato in rete con un colpo di tacco da Bennardo, era la rete del 3-1 a lungo applaudita dal pubblico non pagante. (oggi la società Aragona ha deciso per l’ingresso gratuito allo stadio). Al 42’ Caruso sfiorava il 3-2 con un gran tiro dalla distanza che colpiva la traversa. La ripresa vedeva gli ospiti cercare di accorciare le distanze e l’Aragona agire di rimessa. Al 65’ una punizione di Caruso sfiorava il palo. Al 77’ a realizzare il 4-1 finale era De Marco, che servito da Fanara si presentava solo davanti a Marino e lo superava con un perfetto rasoterra. Al fischio finale dell’ottimo Saputo di Palermo l’Aragona poteva festeggiare la salvezza, in fondo dopo una stagione travagliata, in cui si sono viste di cotte e di crude, certamente meritata.
Aragona: Milizia, Cannistraro, Russello, Sorce (60’ Butticè), Gaziano, Ferrara, Salemi, Castaldo, Fanara, Bennardo (78’ Dako), De Marco (87’ Geraci). All. Fanara Francesco.
Macchitella Gela: Marino, Falcone, Scampinato, Giarrizzo, Spina (75’ Tuvè), Caruso, Faraci, Vullo, Scopece (75’ Parisi), Castania, Chiarenza (75’ Tomaino). All. Mirko Fausciana.
Arbitro: Saputo di Palermo.
Reti: 4’ 16’ e 38’ Bennardo, 26’ Fausciana, 77’ De Marco.