FORTITUDO: 2-1 Agrigento, gran serata al PalaMoncada
Un’altra straordinaria serata di playoff: la serie tra Fortitudo Moncada Agrigento e Dinamica Generale Mantova si conferma estremamente equilibrata e intensa. Una gara tre iniziata alla grande dai biancazzurri (capaci di prendersi 15 punti di vantaggio in avvio di di secondo quarto), ma che ha visto il rientro in partita dei ragazzi di coach Martelossi e regalato al caldissimo pubblico del PalaMoncada una partita serrata fino all’ultimo minuto.
Alessandro Piazza guida i suoi compagni con una fantastica prova di fosforo e qualità, Agrigento allunga nel finale per prendersi la vittoria 67-58 e soprattutto il 2-1 nella serie: s si torna in campo domenica 8 maggio alle ore 16.15 (diretta Sky Sport 2 HD).
Ecco le dichiarazioni dalla sala stampadel PalaMoncada dopo Gara-3 tra Fortitudo Moncada Agrigento e Dinamica Generale Mantova (67-58).
Alberto Martelossi (All. Dinamica Generale Mantova): “Complimenti ad Agrigento, ha fatto una partita solida come le altre e ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra molto compatta, venendo fuori con delle giocate importanti. Direi che noi oggi abbiamo fatto i 15 minuti migliori di questa seria pero’ è ovvio che non abbiamo continuità e quindi questo sarà l’argomento delle prossime ore. Abbiamo cominciato a calare un po’ sulla qualità dei passaggi, sbagliando dei tiri facili e poi negli ultimi minuti abbiamo pensato che domenica c’è un’altra partita, errore questo che può essere fatto in regular season ma non durante i playoff”.
Scott Eatherton (Fortitudo Moncada Agrigento): “Questa sera il pubblico del PalaMoncada ci ha aiutato molto a portare a casa Gara 3, è stata una serie dove a prevalere sono le difese, ogni gara è stata molto dura e sarà cosi anche per Gara-4.Il mio rendimento? Adesso sono sicuramente molto più a mio agio sul sistema di gioco con compagni e il coach, questo è sicuramente per me un dato molto positivo”.
Franco Ciani (All. Fortitudo Moncada Agrigento): “Ogni partita ha una sua storia ma questa partita come aspetto tattico, fisico e tipologia di pallacanestro è stata in linea con le gare precedenti. Entrambe le squadre hanno fatto qualche ritocco, oggettivamente noi siamo stati più bravi all’inizio, abbiamo sofferto determinate situazioni nella parte centrale e loro sono stati bravissimi a punirci. Agrigento come Mantova sono squadre che non mollano mai, formate da giocatori di mentalità e oggi dal punto di vista dell’intensità della pallacanestro espressa è stata una partita esaltante”.
E continua: “Noi siamo strati straordinari difensivamente, nei secondi due quarti abbiamo ripreso il controllo del gioco dopo qualche piccolo errore e nelle prossime ore dovremmo recuperare qualche energia per ripresentarci domenica con la forza sufficiente per fare una partita di questa intensità. Credo che oggi la prestazione di Alessandro Piazza sia stata di altissima qualità, ha anche impreziosito con dei canestri la sua prestazione, soprattutto nei momenti difficili ha estratto due o tre magie che ci hanno aiutato molto, lui è stato di una lucidità, di un cinismo e di una presenza fisica assolutamente straordinari. Siamo fortunati che sia il nostro playmaker. La serie è ancora in corso, ci sono due partite, Mantova dovrà vincerne due per passare mentre a noi ne basta una. La serie per noi finisce domenica, la considero la partita conclusiva della serie e dobbiamo vincerla per passare il turno, non possiamo pensare che ce ne sia un’altra”.
Fortitudo Moncada Agrigento-Dinamica Generale Mantova 67-58 (20-9, 34-30, 46-47)
Fortitudo Moncada Agrigento: Martin 16 (6/12, 1/4, 1/2 tl), Mortellaro, Mascolo, Vai ne, Evangelisti 12 (3/6. 2/6), De Laurentiis 2 (1/1, 0/1), Saccaggi 8 (3/4, 0/3, 2/4), Morciano ne, Visentin ne, Piazza 15 (2/4, 3/5, 2/2 tl), Eatherton 14 (6/12, 0/1, 2/3 tl). All. Franco Ciani
Dinamica Generale Mantova: Ferguson 4 (2/2, 0/9), Ndoja 16 (2/3, 4/11), Alviti ne, Fumagalli ne, Moraschini 12 (3/9, 1/4, 3/4 tl), Di Bella 11 (2/3, 2/6, 1/1 tl), Gandini (0/1), Amici 3 (0/3, 1/3), Gergati 8 (1/2, 2/8), Udanoh 4 (2/4). All. Alberto Martelossi