AGRIGENTO: Max evasione per 55 milioni di euro ed iva per 13 milioni
La procura di Agrigento in collaborazione con l’ufficio delle dogane e la compagnia della Guardia di Finanza di Agrigento, hanno eseguito provvedimenti giudiziari per 40 indagati, tra cui 16 sono state raggiunte da altrettanti ordine di fermo, e due da notificare perchè residenti all’estero, per aver evaso, grazie ad un commercio di alcolici, accise per 55 milioni di euro ed iva per 13 milioni, per il reato di frode fiscale e falso.
L’operazione chiamata “Criminal Drinks”, resi noti in una conferenza stampa presso la Procura di Agrigento, questa mattina erano presenti il procuratore Renato Di Natale, l’aggiunto Ignazio Fonzo, il sostituto Andrea Maggioni, il direttore regionale dell’Agenzia delle dogane, Giuseppe Napoleoni, ed il capitano Stilian Cortese, comandante della compagnia della guardia di finanza di Agrigento.
Le indagini partite da Favara nel settembre del 2014, quando venne rilasciata, ad un cittadino belga, una licenza d’apertura di un deposito fiscale di prodotti alcolici. le altre città interessate al reato di frode sono: Tortona, Genova, Portalbera, Torino, Cesena, Magnago, San Pietro Mosezzo, Voghera, Sequals, Sarzana.