I siciliani penalizzati dai costi dei voli aerei mentre i deputati vanno in vacanza beati
“Siamo in piena stagione estiva e per chi lavora o studia fuori dalla propria amata regione tornare a casa anche solo per un fine settimana diventa un lusso che in molti non possono permettersi -Andrea Maira, coordinatore provinciale di FARE! Caltanissetta, dichiara – I prezzi dei biglietti aerei sono alle stelle sopratutto in questo periodo, penalizzando chi vuole tornare dai propri familiari durante le ferie estive, da aprile a settembre infatti, il costo dei voli, che già sono molto alti rispetto ad altre regioni, lievitano a causa della stagione estiva e che per un siciliano fuori per bisogno diventa una penalizzazione.
Chiediamo venga applicata la continuità territoriale come in Sardegna che è attiva da vent’anni. In Sicilia questo tipo di agevolazione è prevista solo per i voli che vanno a Pantelleria e Lampedusa da Palermo e Trapani. Noi di FARE! chiediamo che le tariffe agevolate vengano estese a tutti i siciliani che si trovano fuori e per tutti gli aeroporti di Catania, Palermo, Trapani e Comiso. Bisogna ridurre le tariffe anche per i turisti visto che voli aerei da città del nord verso Catania hanno prezzi triplicati rispetto a voli da città del nord Italia verso paesi come la Spagna. – continua Andrea Maira-
Ai nostri deputati regionali e nazionali chiediamo più attenzione per i siciliani fuori regione per necessità economiche o di studio e che vogliono tornare anche per un breve periodo nella propria terra, certo loro non hanno di questi problemi e trascorrono le vacanze in posti da favola mentre le famiglie siciliane devono operare grosse rinunce pur di fare quadrare i conti ed arrivare dignitosamente alla fine del mese.
Le tariffe dei voli aerei vanno ridotte per diversi motivi: per i siciliani fuori e per l’incremento turistico nel territorio!”
Conclude così il coordinatore provinciale di FARE!con Tosi, dott. Andrea Maira.