LIBRIAMOCI approda alla “Don Bosco” di Canicattì. Una settimana di lettura dedicata a Peppino Impastato
Una settimana speciale, quella dal 24 al 28 Ottobre, all’insegna della terza edizione di “LIBRIAMOCI” nell’Istituto “Don Bosco” di Canicattì, sotto l’egida del D.S. dell’istituto, la Dott.ssa Giuseppina Cartella. “LIBRIAMOCI” è il rinomato progetto promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il Centro per il libro e la lettura e dal Miur con lo scopo di conquistare nuovi lettori, stimolando gli studenti alla lettura e all’ascolto, per aprirsi all’immaginazione e per crescere in cultura e saggezza. L’istituto Don Bosco, per l’occasione, ha scelto di affrontare la tematica della legalità con la singolare iniziativa dal titolo “Per esempio”: vivere la legalità sull’esempio di Peppino Impastato. La settimana di LIBRIAMOCI è stata scandita dalla lettura di poesie e testi del giovane attivista ucciso per mano mafiosa il 9 Maggio 1978, non sono mancati anche momenti di drammatizzazione dal vivo e dibattiti. Lettori d’eccezione, oltre agli insegnanti, anche i nonni che hanno reso questa iniziativa particolarmente emozionante e partecipata. “Il nostro Istituto, da sempre attento promotore di LEGALITA’- ha dichiarato il D.S – ha scelto di attuare il progetto “LIBRIAMOCI” proponendo ai ragazzi un interessante e delicato percorso di lettura, con una vasta antologia di testi che raccontano la vita, l’ironia, il coraggio di un giovane che vogliamo diventi per loro fulgido esempio di legalità e giustizia: PEPPINO IMPASTATO. Eroe di legalità, vicino al nostro tempo e territorio, fece dell’educazione alla bellezza e della lotta antimafia la sua ragione di vita. Fu un grande comunicatore, utilizzò la radio, mezzo e linguaggio che i nostri giovani amano e seguono, come veicolo di una mirata “contro-informazione”, informazione ed educazione alla verità, per imporsi con forza al cambiamento, al riscatto culturale, contro l’imperante cultura mafiosa. Anche noi, educatori di oggi, vogliamo insegnare loro la bellezza: la bellezza della spontaneità senza restrizioni, la bellezza di relazioni autentiche prive di utilitarismo, la bellezza di uno sguardo sereno senza timore alcuno, la bellezza di un nuovo giorno vissuto con libertà perché “il cielo gonfio di pioggia, non consente agli occhi di vedere le stelle”. E se un libro può mettere le ali, allora noi siamo pronti a volare….”
Il progetto proseguirà nel corso di tutto l’anno scolastico, con ulteriori momenti di approfondimento e di crescita nel segno della legalità: la visione di film e cortometraggi, l’ascolto e la riflessione mediante brani musicali e testi selezionati che enfatizzano le varie declinazioni di LIBERTA’ E LEGALITA’. A conclusione del progetto ai ragazzi sarà proposto un piacevole spettacolo teatrale con la tradizionale “Opera dei pupi”: rappresentazione teatrale con i pupi siciliani, che metterà in scena la vita di Peppino Impastato. Inoltre, sulla scìa di “Radio Aut”, i ragazzi saranno protagonisti di libertà e bellezza conducendo, in qualità di speakers, un’intervista radiofonica in diretta ad un testimone di legalità, presso gli studi della nota emittente locale radio RF101.
