Porto Empedocle, sanzione per Girgenti Acque per scavi non autorizzati.
09:00 – Il personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle ha effettuato dei controlli presso l’area demaniale marittima a levante del cantiere della nuova area di sbarco del pescato dove veniva accertato l’avvenuto sbancamento di una porzione di terreno (solo in parte circondato da una fatiscente ed inidonea segnalazione con nastro bianco e rosso), in assenza di qualsiasi autorizzazione delle competenti amministrazioni. Sul luogo, aperto al transito di persone nell’inosservanza delle ordinarie prescrizioni di sicurezza, non era collocato alcun cartello monitore né erano presenti addetti, veicoli o mezzi meccanici di alcuna impresa.
A seguito di ulteriori accertamenti i militari della Guardia Costiera, dopo i rilievi fotografici, hanno verificato che nell’area erano in corso da giorni lavori di escavazione non autorizzati, a cura di Girgenti Acque s.p.a., lungo un tratto del canalone di acque reflue del Comune di P. Empedocle. La rimozione di notevoli quantità di terreno e l’asportazione di un solaio di copertura delle condotte, per l’effettuazione di attività di manutenzione straordinaria, avevano portato alla luce le sottostanti condotte fognarie che convogliano i liquami al depuratore, con diffusione di cattivi odori nell’ambiente circostante e con grave pericolo per la sicurezza e tutela della pubblica incolumità a causa del possibile accesso, nell’area lasciata incustodita e priva di idonea recinzione, di persone o bambini. Per tale motivo F.B., 54enne di Palermo, responsabile del cantiere, è stato convocato presso i locali della Capitaneria di Porto dove è stato sanzionato per lo svolgimento di lavori non autorizzati in violazione dell’Ordinanza n. 15/2009 dell’Autorità Marittima, punita ai sensi dell’art. 1174 del Codice della Navigazione con un verbale da 2.064 €. Analoga sanzione pecuniaria, come obbligato in solido, è stata irrogata al responsabile del servizio depurazione ambiente di Girgenti Acque s.p.a. La società di gestione del servizio idrico integrato è stata inoltre diffidata a collocare entro 24 ore idonea recinzione e segnaletica, al fine di interdire per motivi di sicurezza l’accesso all’area interessata a persone estranee all’attività di cantiere.
Una volta conclusi gli accertamenti dell’Autorità Marittima, Girgenti Acque s.p.a. ha fatto pervenire alla Capitaneria di Porto regolare istanza volta ad ottenere l’autorizzazione ai lavori, che saranno effettuati a cura dell’impresa “Primavera” s.n.c. di Siculiana e della durata di 10 giorni, che prevedono la demolizione del solaio di copertura del canale, lo svuotamento dello stesso con asportazione dei fanghi e dei detriti che ostacolano il normale deflusso delle acque reflue e la ricostruzione del solaio. Sono in corse le pratiche di rilascio della relativa autorizzazione e di emissione dell’Ordinanza che disciplinerà le prescrizioni di sicurezza.
LA REDAZIONE