Cultura & Spettacolo, Liceo Empedocle

Almanacco di Niavila

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Novella del giorno
Nel borgo piacentino di Cingoli aveva la sua dimora un facoltoso mercante. Tale era la fama della sua morigeratezza e della sua onestà che gli abitanti del luogo facevano ben volentieri commerci con lui. Di contro il signore del luogo era uomo assai avido e più incline al male che al bene, e quando venne a sapere che il mercante lo superava in ricchezza meditò di togliergli tutto: lo fece arrestare con l’accusa di lesa maestà e condurre al suo cospetto per giudicarlo.
“Di cosa sono accusato?” chiese con voce sommessa il mercante,
“Di aver tramato contro il tuo signore e aver ospitato nella tua casa i suoi nemici” gli fu risposto.
Il mercante comprese che la causa delle sue sventure era in realtà il vile denaro che tanto faceva gola al signore.
“Datemi degli uomini e io vi consegnerò i vostri nemici” disse il mercante; e portatili nella sua casa diede loro i suoi forzieri esclamando:
”Questi sono i veri nemici dell’uomo!!!”
MORALE
Il mercante, spogliatosi dei suoi beni, salvò la vita, e visse il resto dei suoi giorni povero ma felice.
Oroscopo:

Capricorno
Avrete una giornata tranquilla, senza preoccupazioni, con qualche piacevole sorpresa al rientro dal lavoro.
Leone
Per voi del Leone la giornata si preannuncia monotona, con qualche breve momento di ilarità. Ma non disperate nel pomeriggio la staticità cederà il posto al dinamismo.
Vergine
Una giornata particolarmente movimentata, un continuo sali e scendi per l’altrui scale. Il pomeriggio si presenterà ricco di esperienze culturali.
Pesci
La normalità è parte integrante di voi, sentite il bisogno di conformarvi e apparire invisibile. Nel pomeriggio le preoccupazioni faranno spazio all’apatia.
Sagittario
L’andamento del vostro lavoro è lento ma procede abbastanza bene. Un senso di benessere vi invaderà senza lasciarvi prima di sera.
Ariete
La vostra sarà una giornata che non vi porterà alcuna gioia, ma neanche particolari dispiaceri. Perseverate nei vostri impegni e vincerete.
Bilancia
E’ il vostro giorno fortunato, qualunque cosa facciate sarete coronati dal successo.
Acquario
Le vostre scelte vi condizioneranno il periodo natalizio. Tornate sui vostri passi se non siete sicuri di quello che fate.
Toro
La vostra giornata sarà caratterizzata da eventi insoliti che vi stupiranno senza però sconvolgervi. Attenti agli estranei, non sempre sotto un aspetto gentile si celano buone intenzioni.
Gemelli
Negli ultimi giorni in famiglia vi è stato fermento, questo può solo significare che vi dovrete impegnare a cercare una via d’uscita.
Cancro
Durante la vostra giornata entrerete in contrasto con una persona a voi cara. Cercate di essere meno competitivi e fate emergere il lato umile della personalità.
Scorpione
Questa settimana sarà promettente per voi, soprattutto sul versante sentimentale. Vecchie conoscenze si ripresenteranno e dovrete saper cogliere l’occasione.
Dialogo filosofico- Parte I

SATURA LANX
OVVERO
IL CALDERONE
Dialogo filosofico sulla nuova Utopia
Tratto da un testo anonimo del XVI secolo riscritto e riveduto in italiano moderno
Personaggi

Niavila, cortigiana
Visila, donna del contado
Erasmo, marchese della Babbalucia
Vacario, nocchiero di Magellano
Fra’ Marino, frate malvissuto
Monna Vanna, prozia del marchese, baronessa del Modaccamo
Il dialogo prende le mosse nel feudo della Babbalucia.
Visila:Oh, che vita grama che conduco! D’inverno freddo e gelo si fan forieri di stenti e fame; d’estate il disco solare arroventa le mie carni. Quanto sarebbe bello se non vi fosse alcun marchesato, se tutti vivessero liberi e felici di coltivare la propria terra senza alcun obbligo verso i signori e la Chiesa.
Fra’ Marino:Che parole devono sentire le mie povere orecchie di frate! Percepisco sedizione e ostilità al disegno di Dio. Ricrediti, insipiente fanciulla! Le tue sofferenze non fanno altro che avvicinarti a Dio, mentre la fedeltà al tuo padrone è necessaria perché il mondo non sprofondi nelle tenebre dell’Averno. Unicuique suum, a te il duro lavoro nei campi, al marchese i fasti della vita agiata. Ripensa a ciò che hai detto così mala non prevalebunt.
Visila: Reverendo padre, sono stata indotta in tentazione, ma le sue parole mi hanno salvata. Come potrò mai sdebitarmi?
Fra’ Marino: Veramente, povera figliuola, un modo ci sarebbe e anche semplice…
Visila:Quale, di grazia?
Fra Marino:Raddoppiare la decima, che guarda caso sono venuto a riscuotere.
Visila:Oh, povera me!!! Reverendo padre, ma non vede che il raccolto è inesistente?
Fra’ Marino:Come inesistente?!? Vuoi dire che tu hai sprecato la semenza che il marchese, tuo signore, ti ha magnanimamente concesso?
Niavila (Si avvicina e con fare perfido si rivolge al marchese):Hai udito, mio signore? Quella contadinotta ha nascosto il tuo grano per non versarti quanto ti è dovuto.
Erasmo:Sia condotta nella pubblica piazza e flagellata, affinché le sue sofferenze siano di monito agli altri.
Visila:Signore, mi condannate senza un regolare processo?
Erasmo:E sia. Ascoltiamo i testimoni.
Fra’ Marino:E’ colpevole, colpevole!!!
Erasmo: Acquietatevi, fra Marino, e ritornate alla vostra questua.E tu villico, cosa hai visto?
Vacario:Dici a me? Ti sbagli se mi credi un terrazzano. Malgrado i miei panni laceri io sono di più di quanto sembri: io sono il nocchiero di Magellano.
Erasmo: Quel navigatore portoghese che volle circumnavigare il globo?
Vacario:Sì, è così.
Erasmo: Raccontaci delle meraviglie che hai visto.
Vacario: Lo farò. Ma tu grazia la contadinotta.
Erasmo:Così sia! Sferratela.
Niavila:Non farlo! E’ una ladra e un’imbrogliona.
Visila: Taci, cagna traditrice! Anche se indossi calze di seta e stai coi nobili resterai sempre una popolana.
Niavila (Le dà uno schiaffo):Come osi?
Erasmo: Niavila, contieniti! Solo io posso maltrattare i contadini. E ricorda che ti ho trovata in un letamaio.
Vacario: Orsù signori!
Erasmo: A dire il vero l’unico signore qui sono io.
Fra’ Marino: E io sono un chierico. Rispettiamo le differenze sociali.
(Vacario inizia la narrazione)
Nel nostro lungo peregrinare approdammo in un’isola dove gli abitanti ci fecero prigionieri. L’isola è denominata Comitina ed è retta da un consiglio di Anziani, che annualmente elegge un re, il quale amministra la giustizia e guida l’esercito in battaglia. Nell’isola si trova una locanda. Essa è gestita da Nagrav, figlia dell’anziano profeta Yusuf, al cui cospetto la gente si reca per scoprire il proprio destino. In realtà, Yusuf è un gran baione che inganna la povera gente promettendo successo e ricchezze. Grande è la venerazione che hanno per lui tanto quanto la sua avidità. I comitinensi ci tradussero nella locanda, dove ci rinchiusero in un’uggiosa cella. Pe giorni rimanemmo isolati dal resto del mondo, e , ogni tanto, Nagrav ci portava qualcosa da mangiare. Continua…

 

Il simbolo

L’uovo è sempre stato il simbolo della nascita nelle culture di tutto il mondo. Il guscio ellittico e liscio che cela il suo contenuto rappresenta il mistero della vita. L’uomo antico non riusciva a spiegarsi l’origine del mondo, ma l’osservazione dello schiudersi dell’uovo rendeva l’idea di più facile comprensione. Secondo il paganesimo il Cielo e la Terra erano considerate due metà dello stesso uovo che in questo caso era ritenuto il simbolo del ritorno alla vita.

La pietra

L’alabastro è una pietra sedimentaria, calcarea e traslucida. Generalmente si presenta di colore giallo-bruna, ma si può trovare una varietà di colore bianco-grigio. Nell’antichità presso gli egizi e gli etruschi era considerata la “pietra degli dei”, ed era il materiale preferito per i sarcofagi e i rivestimenti delle tombe. Nel periodo paleo-cristiano era utilizzata nella costruzione delle basiliche in sostituzione del vetro.

Il santo del giorno

Oggi la Chiesa cattolica celebra la memoria di Sant’Adone di Vienne, arcivescovo francese. Nato nella contea di Vienne, prese i voti in giovane età e entrò nel monastero di Ferrères. Successivamente viaggiò a Lione, Ravenna e Roma. Completò e arricchì di notizie il Martirologio di Beda il venerabile. Nominato Arcivescovo di Vienne morì nella stessa città il 16 dicembre 875.

Animale mitologico

Il satiro è un animale della mitologia greco-romana. È rappresentato in forma umana con zoccoli di cavallo o di capro. Tradizionalmente viene descritto come un essere animalesco e lascivo. Sono propri del satiro istinti lussuriosi e primordiali, espressione del lato oscuro dell’uomo. Erano considerati pericolosi insidiatori della virtù femminile.

Frase del giorno

“<<Per noi spunta solo quel giorno al cui sorgere siamo svegli>>”
Walden Vita nei boschi, “H.D. Thoreau”

Thoreau, scrittore della Nuova Inghilterra che operò alla fine del XIX secolo, passò due anni, due mesi e due giorni in mezzo ai boschi per ritrovare quella semplicità, quella connessione con la Natura che la vita imprenditoriale gli impediva. La frase citata è molto rappresentativa , poiché in quegli anni scoprì che spesso gli uomini hanno la mente troppo impegnata da pensieri riguardanti il lavoro, gli affari e il denaro, tralasciando i valori, ovvero quella gioia del momento presente e la contemplazione di esso, che rende la vita degna di essere vissuta, che permettono il risveglio della mente.
E noi? Siamo capaci di svegliarci, di prendere coscienza delle nostre opinioni ristrette, in qualsiasi campo, che sia politico, economico, psicologico? Di accorgerci di quello che già abbiamo e apprezzarlo?

 

Damiana Mattana, Davide Siracusa e Antonino Treppiedi

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