Aragona: Morto l’avv. Giovanni Marino
È deceduto questa mattina, l’originario di Aragona, Giovanni Marino, all’età di 90 anni. Era uno storico esponente della Destra siciliana, da sempre un “fedelissimo” di Giorgio Almirante fin dagli anni Sessanta. Fu fra i fondatori del movimento sociale in Sicilia. É stato un deputato nazionale e regionale, nonché consigliere comunale di Aragona e di Agrigento e anche segretario provinciale del movimento sociale italiano.
I funerali verranno celebrati domani, nella chiesa del Villaggio Peruzzo, alle 15,30.
“Voce eminente ed illustre nel panorama forense e politico, Giovanni Marino è stato icona della destra, non solo agrigentina – afferma il portavoce Giuseppe Ciulla – Uomo di elevato spessore morale, la sua perdita rattrista quanti hanno avuto modo di conoscere e apprezzare le doti di un uomo integerrimo e ligio al dovere. Marino ha dedicato il proprio sapere al servizio del Paese, costantemente illustrando la provincia di Agrigento dentro e fuori i confini locali. Una grave perdita per l’intera città di Agrigento”.
“Apprendo con tristezza che la città di Agrigento ha perso, oggi, una persona straordinaria, fine e competente giurista e integerrimo uomo politico, l’onorevole avvocato Giovanni Marino”. – Lo dichiara in una nota il ministro Alfano. – “Per tanti agrigentini – prosegue Alfano – innamorati del Diritto e della politica, come me, al di là delle posizioni di partito, Giovanni Marino ha rappresentato – per qualità morali, umane e professionali – una testimonianza di professionalita’ e di correttezza. Sono vicino – conclude il ministro -, nel dolore e nella preghiera, alla sua famiglia alla quale vanno le mie piu’ sentite condoglianze”.
“La figura e l’opera di Giovanni Marino, rimarranno indelebili nella storia della città”. – dichiara il Sindaco di Agrigento, Calogero Firetto – “Avvocato di assoluto valore e lucido uomo politico, per anni impegnato a vari livelli, come Consigliere Comunale di Agrigento e come parlamentare regionale e nazionale, Marino va ricordato, oltre che per il suo impegno a servizio e sostegno della comunità agrigentina, anche per le sue straordinarie doti umane”.