LIBERTAS RACAMUTO contro NUOVA SANCIS: Sospesa al 59’ per inferiorità numerica della Nuova Sancis.
E’ durato poco meno di un’ora il match d’alta classifica tra la Libertas Racalmuto e la Nuova Sancis. Al 59’ l’arbitro Domina di Palermo, vista l’inferiorità numerica della formazione palermitana ha dovuto dichiarare chiusa la contesa. Al momento della sospensione la formazione di Angelo Consagra era in vantaggio per 3-0, un risultato maturato grazie ad un calcio di rigore trasformato da Ignacio Tabares nel primo tempo ed i gol ad inizio secondo tempo di Moreno e Cozma. Questo per quanto riguarda il calcio giocato, ma non si può certo sorvolare sull’inspiegabile nervosismo ad inizio partita su cui la terna arbitrale non è stata in grado di arginare. Le due espulsioni comminate alla Nuova Sancis sono apparse eccessive e anche discutibili. La Libertas Racalmuto avrebbe preferito, come del resto aveva fatto nelle ultime partite vincere senza alcuna polemica, ma oggi è andata così e questa partita non ha per niente onorato il gioco del calcio, anzi lo ha mortificato e questo non solo per colpa delle due squadre e in particolare della Nuova Sancis, ma per una classe arbitrale, che farebbe meglio a fare un bel bagno di umiltà perché parlare di mala fede, come molti addetti ai lavori vociferavano negli spogliatoi non ha senso, il problema è che in giro c’è poca competenza e a volte buon senso.
Libertas 2010: Priolo, Moscato, Cignetti N., Saine, Lazzari, Argento, Ferrara (56’ Saydi), Castaldo, Moreno, Tabares, Cozma. All. Angelo Consagra.
Nuova Sancis: Pullarà, Graziano, Gaglio, Calascibetta, Calderone, Scrozzo S., Levantino (56’ Rinaudo), Di Giuseppe, Butera (34’ Granatello), Dalì (56’ Moscatello), Scrozzo A.. All. Christian Perricone.
Arbitro: Domina di Palermo, assistenti Caruso di Palermo e Mazzarisi di Caltanissetta.
Reti: 26’ Tabares (R), 51’ Moreno, 53’ Cozma.
