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Speciale: Si è concluso domenica scorsa il Cento Carnevale d’Europa 2017

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Grande successo per l’ultima domenica dove hanno sfilato nel suggestivo centro storico della Città di Cento, le splendide creature di cartapesta : “I Toponi”, campione in carica dell’anno precedente con “Fermate il mondo! Io voglio scendere …”” a seguire “Il Risveglio” col carro “Ridateci il Pirata!”, poi l’Associazione “I Ragazzi del Guercino” con il tema“La Natura è Madre”, mentre “Sculason che Riscatto” ha presentato “DOC DOP IGP- occhio, le bufale sono qui”, per finire con “Mazalora” con “Trump il Re della giungla”.

Non sono mancati gli ospiti, la modella venezuelane e attrice di fama mondiale Alejandra Gutierrez a presentare la sua associazione “Heartbeat Moving Children” per ragazzi affetti di cromosomi numero 21, la sindrome di Down ed il pugile pluricampione nazionale Marcello Matano.

Sono i Ragazzi del Guercino, con il loro carro “La natura è madre”, i vincitori dell’edizione 2017 del Carnevale di Cento, al secondo posto i Toponi, con “Fermate il mondo, voglio scendere”, e al terzo gli “Sculason che riscatto”“ con il loro “Doc Dop Igp… occhio, le bufale sono qui!”. A seguire al quarto posto, il Risveglio, dedicato a Pantani ed infine i Mazalora.

Emozionante il passaggio del carro del Risveglio, dedicato al “Pirata”, dove il papà, la madre e la sorella, hanno salutato e abbracciato il pubblico presente. 

Dopo la premiazione, in Piazza della Rocca dove sorge il magnifico castello di  Cento, il consueto Testamento del Tasi in dialetto centese, col rogo della maschera tipica centese ed il meraviglioso spettacolo pirotecnico nel Piazzale della Rocca, a sancire la chiusura della manifestazione.

Non sono mancati i balli latini americani con il gruppo di brasiliane che hanno ballato accompagnando i momenti musicali di Mirko Casadei e la sua band. Pronipote di Secondo Casadei (lo Strauss della Romagna, autore di Romagna Mia e di oltre 1000 brani e fondatore dell’orchestra Casadei nel 1928), e figlio del “re del liscio”, Raoul Casadei, Mirko respira musica fin dalla nascita. Fin dall’adolescenza collabora con il padre, prima come animatore sulla showboat “La Nave del Sole” ed in seguito occupandosi dell’organizzazione e della produzione degli spettacoli dal vivo dell’Orchestra Spettacolo Casadei.

L’attrazione per il palcoscenico è forte e nel 2000 raccogliendo il testimone di papà Raoul, assume la direzione dell’orchestra trasformandola nella Mirko Casadei Beach Band. Mirko intraprende un’impresa difficile ma non impossibile: continuare ad interpretare e diffondere i grandi successi che dal 1928, anno di fondazione dell’Orchestra di Secondo Casadei, hanno fatto ballare e divertire 4 generazioni di italiani, miscelandoli a nuove produzioni, che attingono alle radici della musica folkloristica ma si avvicinano alle sonorità e al linguaggio del pop.

Fin dal suo esordio Mirko si fa portavoce di uno stile musicale ricco di contaminazioni, divertente, leggero e soprattutto ballabile: 100% festa è lo slogan ricorrente nei suoi spettacoli dal vivo che ancora oggi rappresentano la parte più importante della sua attività artistica. Le piazze, il contatto con il pubblico, la capacità di divertirsi facendo divertire sono il collante che lega ottant’anni di storia dell’Orchestra Casadei, documentati in un doppio dvd uscito a dicembre 2009, che non a caso si intitola “80 voglia di ballare”.

Nel corso della sua carriera artistica Mirko vanta collaborazioni importanti: Kid Creole and The Coconuts, mito degli anni 80, trasforma la sua “Doccia Fredda” in “Cold Shower”; il gitano Mario Reyes – Gipsy King Family canta con lui “Poesia y Melodia”; con Dado, comico di Zelig, interpreta “Quanti amici su Facebook”; mentre dall’amicizia con Bengi del gruppo Ridillo, nascono diversi brani del disco “Do You Remambo?”. Indimenticabile la magnifica interpretazione live di Romagna Mia di Gloria Gaynor alla manifestazione Balamondo, organizzata dai Casadei per celebrare il debutto di Mirko, nel cuore del “divertimentificio” romagnolo.

 

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