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La KSM perde il servizio di vigilanza armata presso l’Azienda Ospedaliera Civico. Il CGA dà ragione alla Società Metronotte d’Italia srl

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Con bando di gara ritualmente pubblicato l’Arnas Ospedale Civico ha indetto una procedura per l’affidamento della prestazione quinquennale del servizio di vigilanza armata all’interno dei presidi ospedalieri Civico e Di Cristina per un importo complessivo di euro 2.219.990. Espletate le operazioni di gara la Commissione di gara dichiarava definitivamente aggiudicataria la società Metronotte d’Italia; ma l’aggiudicazione veniva impugnata dalla KSM con un ricorso giurisdizionale davanti al TAR Sicilia. Il TAR Sicilia accoglieva il ricorso proposto dalla KSM ritenendo che l’offerta presentata dalla Metronotte non contenesse l’indicazione dei costi aziendali per la sicurezza e che l’assenza di tale indicazione comportasse l’esclusione dalla gara, senza neppure la possibilità della regolarizzazione e del cd. “soccorso istruttorio” previsto dal codice degli appalti pubblici; pertanto l’aggiudicazione dell’appalto disposta in favore della società Metronotte d’Italia veniva annullata, con conseguente condanna dell’ARNAS Civico al pagamento delle spese giudiziali. Ma la Società Metronotte d’Italia,rappresentata e difesa dagli Avvocati Girolamo Rubino e Lucia Alfieri, proponeva appello  davanti al Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana per la riforma della sentenza resa dal Tar; in particolare gli avvocati Rubino e Alfieri hanno lamentato l’erroneità della sentenza appellata citando una sentenza della Corte di Giustizia U.E. secondo cui nessuna sanzione espulsiva può essere comminata nel caso di omessa indicazione degli oneri di sicurezza. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana in sede giurisdizionale, condividendo i motivi di appello formulati dagli Avvocati Rubino e Alfieri, ha accolto l’appello proposto dalla società Metronotte d’Italia e, in riforma dell’appellata sentenza, ha respinto il ricorso proposto in primo grado dalla società KSM spa, condannando quest’ultima anche al pagamento delle spese giudiziali. Pertanto, per effetto della sentenza resa dal CGA, la società Metronotte d’Italia espleterà il servizio di vigilanza armata per un quinquennio presso l’ARNAS Civico mentre la società KSM pagherà le spese giudiziali.

 

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