Agrigento, Comuni, Cronaca

La Corte d’Appello di Palermo condanna il Ministero dell’Interno a corrispondere all’ex Provincia Regionale di Agrigento quasi due milioni di euro

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Nel 2008 La Provincia Regionale di Agrigento, rappresentata e difesa dall’Avvocato Girolamo Rubino,  conveniva in giudizio il Ministero dell’Interno, chiedendone la condanna in suo favore al pagamento di oltre un milione e seicentomila euro quale risarcimento del danno per l’occupazione abusiva, da parte della Prefettura di Agrigento, dell’immobile sito in Piazza Vittorio Emanuele di Agrigento, continuativamente utilizzato quale ufficio della locale Prefettura ed alloggio del Prefetto, malgrado la scadenza del precedente rapporto locativo. Si costituiva in giudizio il Ministero dell’Interno, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo,contestando la domanda al risarcimento dei danni, non essendogli mai stata richiesta la restituzione dell’immobile da parte della locatrice. Il Tribunale di Palermo, con sentenza del 2012, in accoglimento delle domande formulate dall’Avvocato Rubino, condannava il Ministero dell’Interno a corrispondere alla Provincia Regionale di Agrigento, a titolo di risarcimento del danno per occupazione senza titolo, la complessiva somma di euro 1.580.421,oltre alla rifusione delle spese processuali. Ma il Ministero dell’Interno proponeva appello, chiedendo di riformare la sentenza di primo grado,anche  per asserita mancata prova del danno, non avendo a dire dell’appellante la Provincia provato di avere ricevuto, dopo la scadenza del contratto di locazione,serie e concrete offerte locative  ad un canone superiore rispetto a quello versato dalla Prefettura. La Provincia Regionale di Agrigento, sempre rappresentata e difesa dall’Avvocato Girolamo Rubino, si costituiva in giudizio, chiedendo il rigetto dell’appello principale, perchè infondato, e proponendo appello incidentale chiedendo la riforma della sentenza di primo grado nella parte in cui il tribunale aveva omesso di pronunciarsi sul diritto agli interessi e rivalutazione monetaria sulla sorte capitale. La Corte d’Appello di Palermo,Sezione Prima Civile, ha  condiviso le tesi difensive dell’Avvocato Rubino, secondo cui il Ministero dell’Interno ha sempre postergato senza alcuna valida ragione la sottoscrizione del nuovo contratto, ritenendo pertanto  l’occupazione, a far data dal 1 luglio 1985, degli uffici della Prefettura di Agrigento e dell’Alloggio Prefettizio presso i locali della Provincia di Agrigento  senza titolo,con conseguente fondatezza della pretesa risarcitoria della Provincia di Agrigento; e pertanto   ha respinto l’appello principale perchè infondato, accogliendo viceversa l’appello incidentale proposto dall’Avvocato Rubino nell’interesse della Provincia,  avendo il Tribunale omesso di pronunciarsi sul diritto di ricevere dal Ministero dell’ Interno anche gli interessi e la rivalutazione monetaria sulla sorte capitale.Pertanto, per effetto della sentenza d’appello, la somma che il Ministero dell’Interno dovrà pagare all’ex Provincia Regionale di Agrigento per l’occupazione degli uffici della Prefettura e dell’Alloggio Prefettizio, inizialmente determinata in euro 1.564.927, dovrà essere maggiorata della rivalutazione monetaria e degli interessi legali a far data dal1 luglio 2007(data in cui si ferma il calcolo effettuato dal consulente tecnico d’ufficio) sino all’effettivo sodisfo, in esecuzione dell’appello incidentale formulato dall’Avvocato Rubino ed accolto dalla Corte d’Appello di Palermo.

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