Agrigento, Camastra, Comuni, Cronaca

Il Tar sblocca l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto rifiuti urbani dell’ARO Canicattì-Camastra

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Con bando di gara ritualmente pubblicato l’ARO “Canicattì-Camastra” ha indetto un pubblico incanto per l’affidamento del servizio di igiene urbana nel territorio dell’ARO” Canicattì Camastra” per un importo complessivo del servizio della durata prevista di anni sette pari ad oltre trenta milioni di euro. Alla gara partecipavano la società “Ciclat Trasporti Ambiente soc.coop.” con sede in Ravenna e la SEA Servizi Ecologici Ambientali srl con sede in Agrigento, in proprio e quale capogruppo dell’ATI con ISEDA srl e Ecoin srl; quest’ultima veniva dichiarata aggiudicataria dapprima in via provvisoria, successivamente in via definitiva. Avverso il provvedimento di aggiudicazione veniva proposto un ricorso giurisdizionale davanti al TAR Sicilia dalla Ciclat trasporti soc. coop., con il patrocinio dell’Avvocato Lucia Di Salvo, con richiesta di sospensione dell’esecutività degli atti impugnati. La società ricorrente lamentava, tra l’altro,l’asserita incompetenza dell’organo che aveva adottato il provvedimento di aggiudicazione,nonchè  la mancata esclusione della società aggiudicataria per avere sottaciuto un presunto errore grave nell’esercizio della propria attività professionale commesso in esecuzione di altro contratto ad evidenza pubblica. Si costituiva in giudizio la società aggiudicataria SEA Servizi Ecologici ambientali srl, con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Leonardo Cucchiara, per chiedere il rigetto del ricorso, previa reiezione della richiesta cautelare;si costituiva parimenti in giudizio il Comune di Canicattì, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocato Loredana Vaccaro, formulando analoghe richieste. In particolare gli Avvocati Rubino e Cucchiara hanno replicato in ordine alle censure contenute nel gravame sostenendo che l’adozione del provvedimento di aggiudicazione, sebbene promanante dal Presidente dell’ARO, era stato fatto proprio dai Comuni di Canicattì e Camastra e, pertanto, nessun vizio di incompetenza avrebbe potuto essere configurato; mentre per quanto concerne i presunti errori gravi commessi dalla SEA nell’esercizio dell’attività professionale i difensori hanno sottolineato che a carico della propria assistita non era stata applicata alcuna penalità per il caso di disservizi e/o ritardi esecutivi, nè, tantomeno, alcuna risoluzione di contratto per inadempimento. Il TAR Sicilia,Palermo, Sezione terza, Presidente la Dr.ssa Maria Cristina Quiligotti, Relatore la Dr.ssa Maria Cappellano, condividendo integralmente le tesi degli Avvocati Rubino, Cucchiara e Vaccaro, ha respinto la richiesta cautelare di sospensione dell’esecuzione dei provvedimento impugnati, fissando per la trattazione nel merito del ricorso l’udienza del 13 marzo 2018. Pertanto, per effetto della pronunzia cautelare  resa dal TAR Sicilia Palermo, Sezione Terza,   la SEA Servizi ecologici Ambientali srl con sede in Agrigento inizierà l’esecuzione del  servizio di spazzamento, raccolta e trasporto rifiuti urbani dell’ARO denominato “Canicattì-Camastra”

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