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Stasera, nuova puntata del Commissario Montalbano. Agrigentini nel Cast Attori. Anticipazioni.

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La serie televisiva “Il Commissario Montalbano”, molto seguita in tutta Italia, da vent’anni, scritto dall’agrigentino Andrea Camilleri stasera, 11 Febbraio e il prossimo 18 Febbraio a partire dalle ore 21:25 su Raiuno, andranno in onda due episodi dai titoli, ” L’altro capo del filo” e “Un diario del ’43″.

Con questi due nuovi episodi, il totale dei film girati da Rai 1, sulle Fiction del “Commissario Montalbano” sale a 34 puntate. Il 2019 è anche l’anno del ventennale della trasposizione televisiva del personaggio, visto che il primo episodio (“Il ladro di merendine”) è andato in onda il 6 maggio 1999, su Rai 2.

Nasce negli anni, le storie del commissario di Vigata, cittadina sul mare in provincia di Agrigento (un nome di fantasia che nei romanzi corrispondono alle città di Porto Empedocle) Montelusa (“Maddalusa”, una contrada di Agrigento, che si affaccia sul mare), però registrate in provincia di Ragusa, hanno raggiunto uno straordinario successo di ascolti. Non soltanto nelle prime visioni, durante le quali sono stati raggiunti anche picchi di 11 milioni di spettatori e del 44% di share, ma anche nelle repliche.

Il Commissario Montalbano, inoltre, è amatissimo anche all’estero: le varie puntate sono state tradotte e trasmesse in circa 60 paesi. È soprattutto in Gran Bretagna e negli Stati Uniti che la fiction ha riscosso un grande successo, diventando un’eccellenza televisiva italiana.

Andiamo alle anticipazioni: I due nuovi episodi, rispettivamente “L’altro capo del filo” e “Un diario del ’43“, sono stati girati nella primavera del 2018 dal regista Alberto Sironi.


La trama primo episodio – L’altro capo del filo (11 febbraio 2019)

La dodicesima stagione si era conclusa con i preparativi del matrimonio tra il commissario e la compagna Livia. Il pubblico adesso attende soltanto il momento in cui le tanto auspicate nozze verranno celebrate. Ma non mancheranno, ovviamente, contrattempi. Alcune scene del primo episodio della fiction, tratto dall’omonimo libro di Camilleri, sono ambientate singolarmente in Friuli Venezia-Giulia, a Bellosguardo, dove Salvo Montalbano si trova per volere di Livia, che lo ha invitato alla festa per il rinnovo della promessa di matrimonio di due suoi amici. Una cerimonia che fa riflettere il commissario anche sulle sue imminenti nozze con la compagna. Nel frattempo, però, dalla Sicilia arriva un nuovo caso per Montalbano: l’omicidio di Elena, una sarta molto apprezzata per i suoi modi cordiali. La sua morte viene collegata ai numerosi sbarchi di migranti in corso a Vigata. Tutto il commissariato infatti è impegnato in turni notturni per permettere ai migranti di sbarcare ordinatamente e in sicurezza. Lo stesso Montalbano, in alcune scene, salirà a bordo delle imbarcazioni che portano i migranti sulle coste siciliane. Proprio quando va a Bellosguardo, però, il Commissario avrà l’intuizione giusta per scoprire il vero colpevole della vicenda.

L’episodio, inoltre, è un omaggio all’attore Marcello Perracchio, morto nel luglio 2017 a 79 anni. Nella fiction, Perracchio interpretava il dottor Pasquano, il medico legale che tante volte ha affiancato Montalbano nelle indagini. Nel corso della puntata, Montalbano si recherà nella casa di Pasquano e seguirà il corteo funebre per il medico fino al cimitero monumentale di Scicli, dove il dottore verrà poi seppellito. La produzione, su richiesta dello stesso Zingaretti, ha deciso infatti di celebrare la morte del dottore e di non sostituirlo con un altro attore.



La trama secondo episodio – Un diario del ’43 (18 febbraio 2019)

Nell’episodio “Un diario del ’43” in onda lunedì 18 febbraio tra i protagonisti principali ci sarà Selene Caramazza, la giovane e brava attrice di Favara, Premio Vittorio De Sica per il film “Cuori puri”.

Nel secondo dei due episodi, “Un diario del ’43”, tratto da due racconti di Camilleri (Il diario del ’43 e Being Here), Montalbano entrerà in possesso di un diario, trovato sepolto nella sabbia dal preside Burgio. La data incisa sul libricino è il 1943 e il suo contenuto è a dir poco spiazzante: qualcuno, mentre si combatteva la seconda guerra mondiale, aveva scoperto qualcosa di terribile e aveva tramandato le informazioni in un piccolo diario.

A scrivere era stato un giovane fanatico fascista 15 anni, un certo Carlo Colussi, che raccontava di un attentato contro gli americani sbarcati in Sicilia. Il commissario dovrà dunque indagare per capire se l’attentato si sia verificato davvero, o se sia rimasto solo un proposito.

Nel corso della puntata, inoltre, si scoprirà che l’autore del diario è poi emigrato in America. Torna dunque il tema delle migrazioni, questa volta dall’Italia verso un altro paese.

La storia si intreccia con quella di un 90enne, John Zuck, vigatese di nascita che durante la guerra fu fatto prigioniero dagli americani. Con la morte dei genitori in un incidente stradale, l’uomo decise di restare negli Stati uniti. Una volta tornato a Vigata, però, scopre il suo nome inserito erroneamente sulla lapide dei caduti in guerra e chiede aiuto a Montalbano.

Il giorno dopo, un altro novantenne, Angelino Todaro, uno dei più ricchi imprenditori della città, viene trovato morto. Montalbano sarà dunque chiamato a indagare sulle tre storie, che si riveleranno sorprendentemente collegate tra loro.

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