La nuova schiacciatrice della Seap Aragona Serena Moneta trascina il Brescia alla vittoria dello scudetto di Sand Volley 4×4
La Società, con in testa il suo presidente Nino Di Giacomo, si congratula con la nuova schiacciatrice della Seap Aragona, Serena Moneta, che domenica scorsa si è laureata campionessa d’Italia di beach volley. Moneta, eletta MPV, anima delle ragazze in maglia gialla, ha trascinato la squadra dell’Agricola Zambelli Millenium Brescia alla vittoria del 26° Scudetto di Sand Volley 4×4 nell’ambito del Summer Tour, organizzato da Lega Pallavolo Serie A Femminile e Master Group Sport. A Lignano Sabbiadoro, di fronte ad almeno 1000 persone, la formazione bresciana si è laureata Campione d’Italia al termine di una sfida straordinaria contro la VBC Apis Casalmaggiore: 2-1 il punteggio della finale, con parziali che raccontano benissimo l’equilibrio vissuto in campo (17-15, 17-19, 15-7). “Per me vincere questo premio – commenta la schiacciatrice della Seap Aragona Serena Moneta – e’ una grande soddisfazione personale perché tutti i sacrifici che sto facendo stanno dando dei risultati importanti anche sulla sabbia. E’ la mia prima coppa così importante sulla sabbia quindi l’emozione e la gioia sono immense. Ho pianto quando ho ricevuto il premio da MVP, è da anni che faccio questa manifestazione e mi chiedevo cosa si provasse a vincerlo. Ora lo so e non si può descrive. Dedico questo “pallone” soprattutto alla mia famiglia e a chi continua a credere sempre in me. Adesso un po’ di meritato riposo e poi sarò prontissima per la mia nuova avventura con la maglia della Seap Aragona. Voglio continuare a vincere anche con la mia nuova squadra”. La schiacciatrice Serena Moneta arriva in club che, nella sua breve ma intensa storia agonistica, ha ottenuto risultati positivi anche con la squadra di beach volley: ha vinto infatti tre campionati “Sand Volley 4×4 (2006, 2007 e 2010), una Supercoppa italiana nel 2010 e un’altra Supercoppa italiana nel 2013, e l’All Stars Game 2013 con il nome di SICILCONAD RIO BUM BUM SOVERATO, in virtù di un accordo con la squadra calabrese. E poi tante medaglie d’argento e di bronzo, per un palmarès davvero straordinario.