Palma di Montechiaro: Si dimette Consigliere Comunale M5S
Le dimissioni del consigliere comunale del M5S, , che ha accusato l’amministrazione comunale di agire senza mai tenere conto dell’opposizione in Consiglio comunale, ha lasciato sbigottito il sindaco Stefano Castellino che ha sempre cercato di coinvolgere sia lo stesso Castronovo che gli altri dell’opposizione.
“Respingo le accuse del consigliere Castronovo – dice Castellino – perché ho sempre teso la mano all’opposizione. Li avevo anche invitati per l’elezione del Cda della Fondazione Tomasi, ma il gruppo non si è presentato. Per quel che riguarda l’atteggiamento dei funzionari, l’accusa che non riescono ad arginare l’operato della mia amministrazione è priva di fondamento visto che loro compito è quello di mettere nelle condizioni migliori un governo che intende dare risposte alla cittadinanza e rispettare il programma elettorale. Evidentemente, qualcuno non ha ancora preso atto che l’aria a Palma di Montechiaro è cambiata. La mia giunta non ha rivali con quelle che si sono succedute nell’ultimo mezzo secolo. In due anni siamo riusciti a reperire diversi finanziamenti che hanno cambiato e continueranno a cambiare il volto della nostra città. Obiettivo della mia amministrazione è quello di migliore la vivibilità del paese. Sono dispiaciuto per le dimissioni di Castronovo perché le sue motivazioni non sono corrette, non corrispondono a verità. Ho un principio carmine nel mio operato, la legalità che attuo non con i proclami, ma con gli atti. Non corrisponde nemmeno a verità l’accusa che il consiglio comunale, soprattutto l’opposizione, sia stato spogliato di quel ruolo di indirizzo, anzì fin da quando mi sono insediato go subito cercato un dialogo trasparente con tutti prova ne sia che abbiamo portato il Bilancio di previsione in aula con largo anticipo rispetto al passato. Abbiamo anche ripristinato le commissioni consiliari che adesso svolgono un lavoro dignitoso. L’unico aspetto rilevante che è emerso dal consigliere è quello di avere, al momento, dei contrasti interni con il suo movimento. Sono dispiaciuto anche per le dimissioni dell’altro consigliere comunale Messinese che era un decano e della sua esperienza ne poteva giovare l’intera massima assise cittadina”.