Cerimonia in memoria dei caduti di Nassiriya. Presente la vedova del Maresciallo aiutante Alfio Ragazzi con i due figli
In occasione del 16° anniversario dei Caduti di Nassiriya, domenica 17 novembre 2019, alle ore 11,00 nella chiesa Madre di Ribera, é stata celebrata dal parroco don Giuseppe Argento la Santa Messa, animata dalla corale polifonica diretta da Carmen Zito. La celebrazione è stata seguita con commossa partecipazione dei presenti. Sedici anni fa, per l’Italia una ricorrenza triste e dolorosa. In quel giorno a seguito di un attentato terroristico persero la vita 12 carabinieri, 5 militari dell’esercito e 2 civili italiani, nonché è doveroso ricordarlo 9 cittadini iracheni, tra passanti e collaboratori del nostro contingente militare. Ad onorare la celebrazione davanti all’Altare due Carabinieri in “Grande Uniforme Speciale”. Hanno preso parte alla cerimonia, la signora Tiziana Montalto, vedova del maresciallo aiutante Alfio Ragazzi, vittima di Nassiriya con i suoi figli Enrico e Salvatore, l’assessore Francesco Montalbano in rappresentanza del sindaco, il sindaco di Calamonaci Pino Spinelli con l’assessore Pasquale Schittone, il comandante della compagnia carabinieri di Sciacca Marco Ballan, il comandante della stazione di Calamonaci Luogotenente c.s Fabio Santopietro con l’appuntato Filippo Lattanzi, il maresciallo maggiore Giuseppe Sabella insieme ad altri carabinieri della Tenenza di Ribera, Inoltre erano presenti i coordinatori della ANC delle province di Messina e Agrigento, rispettivamente il Maresciallo Maggiore “A” c.s. cav. Mario Carrubba e il Carabiniere Giuseppe La Mendola, una folta rappresentanza di soci con le loro famiglie proveniente dalle sezioni ANC di Scaletta Zanclea (ME) Barcellona P.G. (ME) Viagrande e Aci Sant’Antonio (CT) Menfi e Realmonte, i soci del nostro sodalizio con le famiglie, il direttore della locale emitttente R.T.R. Mimmo Tornambè, Totò Castelli dell’Auser di Ribera, il gruppo scout di Ribera, l’ispettore ambientale volontario del comune, i ragazzi del catechismo e tanti fedeli.
Prima della celebrazione, il presidente della sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Ribera, Maresciallo Girolamo Angileri, con un breve intervento ha voluto ricordare l’eccidio di Nassiriya e dopo scandiva uno ad uno, i nomi dei 19 caduti mentre contemporaneamente veniva deposta all’Altare davanti all’immagine della Madonna “Virgo Fidelis” patrona dei Carabinieri, una rosa rossa per ciascuno di loro. La ventesima rosa é stata portata all’Altare per testimoniare cordoglio e solidarietà ai familiari di altri militari che, impegnati in missione di pace, hanno sacrificato la loro vita per la Patria Italia; di seguito le note del “Silenzio” intonate dalla tromba del maestro Vito Cappello. Subito dopo si dava inizio alla celebrazione Eucaristica, la quale si é conclusa con la “Preghiera del Carabiniere” recitata dal luogotenente c.s Fabio Santopietro e l’intonazione dell’Inno alla “Virgo Fidelis” .