Covid-19, Gerlando Piparo: “Dopo l’esperienza preveniamo e non aspettiamo; istituiamo nella nostra terra ospedali da campo”
Nota: Questo comunicato non è un articolo prodotto dalla Redazione di “TV SICILIA 24″, ma una nota stampa esterna di cui pubblichiamo integralmente.
ORAMAI, è una corsa contro il tempo …
Il Coronavirus covid-19 non accenna a fermare la sua corsa in Italia .
La nostra Sicilia , i nostri territori, la nostra gente, quanto potranno rimanere immuni all’avanzata di questo tremendo virus?
E’ sotto gli occhi di tutti quello che sta accadendo tutti i giorni nei reparti degli ospedali del nord, reparti peraltro di eccellenza e ben organizzati, si trovano ad affrontare una situazione davvero drammatica e senza precedenti.
Per quanto riguarda noi, qui al sud, l’impegno del Presidente della Regione Sicilia,
della Giunta regionale dell’Assessore alla Sanità, dei Sindaci e soprattutto IL CORAGGIO e L’IMPEGNO di tutto il Personale Sanitario che sono la nostra prima linea, ci da’ una speranza in più.
Oggi vorrei fare un appello alle Istituzioni tutte , dato che ad Agrigento ancora il fenomeno non si è sviluppato sarebbe opportuno intervenire in Anticipo, istituendo oltre alle strutture sanitarie pronte in provincia, ospedali da campo con la partecipazione attiva dell’Esercito Italiano e la creazione di più centri per la terapia intensiva .
La mia più grande paura è che l’epidemia scoppi in quei Paesi dove i sistemi sanitari non riuscirebbero ad affrontare tale sfida e cioè il nostro vicino di casa (L’Africa) di cui noi (Agrigento) siamo la porta principale d’ingresso.
In Africa si stanno rapidamente aggravando i contagi da coronavirus. In meno di una settimana, gli stati colpiti dal virus sono passati da due ad almeno 17. Con i primi casi in Nigeria che da sola conta più di 190 milioni di abitanti , e Senegal annunciati a fine febbraio, ora sono stati registrati contagi in Sudafrica, Costa d’Avorio, Burkina Faso, Togo, Camerun, Repubblica democratica del Congo, Guinea (Conakry) ed Equatoriale, Gabon, Ghana, Etiopia, Kenya, Sudan, Ruanda e Mauritania.
Anticipare e non arrivare all’ultimo minuto; prevenire con tutti i mezzi possibili a nostra disposizione, fare delle scelte forti ma determinanti, senza SE e senza MA anche perché non vorrei immaginare cosa potrebbe accadere…
Agire con Determinazione Tempismo e Responsabilità per dare senso a tutti gli sforzi sino ad ora profusi da ogni cittadino italiano.
Viva l’ Italia, Viva I Siciliani Viva gli agrigentini