Il candidato presidente Fipav Sicilia Nino Di Giacomo analizza le scelte del consiglio regionale sul nuovo riparto del contributo alle società
Si è tenuto venerdì scorso il Consiglio Regionale della Fipav Sicilia, ultimo appuntamento prima delle prossime elezioni per costituire il Consiglio che guiderà il comitato siciliano per il prossimo quadriennio.
Tra i diversi punti all’ordine del giorno ha ricevuto particolare attenzione il nuovo riparto del contributo regionale alle società (L.R. 8 stagione agonistica 2019/2020). Argomento che ha fatto registrare una clamorosa votazione da parte dei consiglieri Camilleri, Biancolilla, Mammana e Ragusa, i quali si sono espressi in favore della nuova ripartizione dei contributi. Una scelta che di fatto mortifica tutte le società siciliane, in quanto con questa iniziativa scellerata moltissime di loro verranno escluse dall’erogazione dei contributi.
Scelta opposta, da parte del Presidente Castronovo con voto contrario così come contrario è stato il voto del consigliere Giacalone, astenuto invece il consigliere Locandro. Ricordiamo che Giacalone e Locandro sono due dei sei candidati al consiglio regionale nella lista di Nino Di Giacomo Presidente.
Il Consiglio regionale, in prima stesura, per la stagione sportiva 2019 – 2020 ha ritenuto di spalmare, sotto forma di bonus, i contributi alle squadre siciliane, a seguito dell’annullamento dei campionati causa COVID. Successivamente questa ripartizione dei contributi non è stata gradita da una società catanese che ha fatto opposizione, creando un parapiglia all’interno della Federazione. Il Presidente Castronovo ha chiesto, quindi, un parere legale sulla questione alla Fipav. Dapprima i legali hanno dato parere positivo all’operazione del Comitato e successivamente, con un nuovo intervento, hanno consigliato al Presidente Castronovo di procedere alla stesura del nuovo piano di ripartizione dei contributi con riferimento alla stagione precedente (2018 – 2019).
Inoltre nel verbale della seduta precedente era stato inserito, come punto all’ordine del giorno, la revoca del Piano Riparto Contributi L.R.8; cosa non vera in quanto la Consigliera Giacalone aveva evidenziato che non si era assolutamente parlato di revoca di tale riparto.
Insomma una situazione tutt’altro che cristallina.
Nino Di Giacomo, candidato presidente della Fipav Sicilia, in merito a ciò dichiara: “Voglio precisare che il riparto dei contributi relativi alla stagione 2018 – 2019 è stato realizzato tenendo conto dei campionati svolti e dando delle premialità a quelle società che hanno ottenuto risultati di prestigio, come la vittoria di campionati e trofei regionali. Che senso ha mantenere questo piano di riparto dei contributi per la stagione sportiva successiva 2019 – 2020, dato che a febbraio 2020 i campionati sono stati interrotti e quelli di categoria neanche iniziati? La mia idea è che i consiglieri hanno votato il riparto dei contributi seguendo logiche politiche elettorali perché, in estrema sintesi, vengono ad essere premiate le società che negli anni precedenti hanno fatto incetta di campionati di categoria a discapito di 285 società che anche con un contributo minimo erano state attenzionate dal piano di ripartizione dei contributi. Inoltre nella seduta di venerdì scorso si sono riscontrate delle criticità in ordine ai lavori stessi, cioè non è stata approvata la revoca del piano dei riparti dei contributi. Ed ancora, non è stato approvato il consuntivo 2020 e quindi ritengo che tutti gli atti adottati siano da considerarsi nulli, in quanto mancante del parere del Revisore dei Conti. Un’altra nota curiosa è che hanno tentato di proporre l’approvazione del verbale della seduta precedente, inserendo la revoca del piano dei contributi senza che sia stata portata in discussione nel merito. Quindi alla luce di ciò reputo che tutto sia rimesso in discussione”.