Presto i lavori di consolidamento del muro di via Alessi, in ottemperanza alla sentenza 224/2004 del Tribunale di Agrigento. Importo 600.000 euro
Sono stati affidati i lavori per il consolidamento del muro di via Alessi, adiacente alla via Papa Giovanni XXIII. È quanto comunica l’assessorato comunale ai Lavori pubblici del Comune di Agrigento. L’intervento riguarderà la parete retrostante l’edificio ubicato in Viale della Vittoria al civico n.229-231 e sottostante l’edificio a forma di stelle a tre punte in Via Alessi. Una parete, che si è formata a causa di importante scavo eseguito in banco calcarenitico negli anni passati, venendosi a formare un fronte con superfici verticali o in contropendenza, a ridosso del quale sorgono delle abitazioni, lasciando spazi ristretti e angusti nella percorrenza.
«Quelli della via Alessi – spiega l’assessore ai LL.PP. Gerlando Principato – sono lavori importanti che si attendevano da tempo. Dodici anni sono trascorsi per ottemperare a quanto disposto da una sentenza del Tribunale di Agrigento. Dodici anni e tanta buona volontà se si considera che gli interventi non erano mai stati inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche e che negli anni, nonostante la nomina di commissari ad acta e i vari solleciti da parte della Procura della Repubblica, non erano stati valutati come prioritari».
L’intervento, per l’ammontare complessivo di 600.000 euro, (interamene finanziato con somme comunali), prevede il rafforzamento delle pareti rocciose tramite tiranti di ancoraggio in trefoli di acciaio speciale; il placcaggio del muro in pietrame in conglomerato cementizio con armatura zincata e tinteggiatura fotocatalitica, per ragioni ambientali ed igieniche; la sarcitura delle lesioni con catenelle di mattoni con malta cementizia; delle iniezioni di miscela cementizia; un trattamento protettivo del banco calcarenitico con ciclo consolidante a base di polimeri; degli interventi di rimodellamento del versante prossimo con la realizzazione di un fosso di guardia, un pozzetto di decantazione, la posa gabbioni e geotessile a tergo (interventi di ingegneria naturalistica) ed infine trattamenti antierosivi con rinaturalizzazione attraverso spargimento di miscela di sementi erbacee perenni a radicazione profonda.
«Un altro obiettivo centrato – commenta l’assessore Principato – grazie agli sforzi da parte dell’esecutivo e soprattutto degli uffici. Dopo il nostro insediamento sono stati redatti i progetti definitivi ed esecutivi, affidati i lavori, la direzione degli stessi e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione».
Volge verso una lieta conclusione, una vicenda che per anni, senza alcun motivo, ha prodotto solo rabbia e sconforto negli abitanti della via Alessi. «L’intervento della via Alessi – conclude l’assessore Principato – si aggiunge a quelli già avviati nel versante a nord-ovest delle palazzine del viale Vittoria denominate Crea e nel versante sottostante la via Picone, in via Favignana a Monserrato, nel muro di San Vito e in via Massimo Troisi al Villaggio Mosè».