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Un’Akragas da batticuore fa esplodere di gioia i tifosi biancoazzurri

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Akragas - 2 Torri

22:30 –  Un’Akragas perfetta per una giornata perfetta. Dopo la grande vittoria di oggi per 2 a 1 contro un ottimo Due Torri, la compagine di mister  Vincenzo Feola mantiene momentaneamente la vetta solitaria aspettando il recupero di mercoledi 18 tra Tiger Brolo e Torrecuso. Una giornata in cui ha trionfato il biancoazzurro a Gliaca di Piraino, dove sono arrivati circa 300 tifosi, partiti la mattina presto da Agrigento con pullman e macchine per sostenere i propri colori. Un sacrificio che è stato ripagato nel migliore dei modi dall’Akragas. Una partita che non ha regalato molte emozioni nel primo tempo, dove l’unica nota positiva era stata l’espulsione di Tricamo. Malumori circolano tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo tempo per la partita un po’ sotto tono, fino a quando il mister Feola decide di fare entrare il “Funambolo” che fa impazzire tutte le difese del girone, Filippo Tiscione. Una mossa che si rivela fatale per il Due Torri: passano appena due minuti e il palermitano si inventa una giocata da altra categoria, un sinistro a giro sul secondo palo che batte Ingrassia. E’ il delirio  akragantino al “Vasi”. I tifosi non hanno ancora finito di stropicciarsi gli occhi per la prodezza di Tiscione che al 90’ l’attaccante tira fuori dal cilindro un altro capolavoro: punizione dal limite dell’area e Ingrassia battuto per la seconda volta.

E proprio quando tutti prendiamo un sospiro di sollievo ecco l’1 a 2 di Provenzano che rimette ad 1 minuto dal termine tutto in gioco. Il tempo però non basta, e quando il signor Volpi di Arezzo fischia la fine dell’incontro la curva esplode dalla gioia. Una gioia che continuerà per tutto il viaggio di ritorno. Anche questa domenica un grandissimo Baiocco, il cuore di questa squadra, per non dimenticare dei polmoni come Vindigni e Maraucci, passando ad un grande D’Alessandro, che ha compiuto un miracolo sullo 0 a 0. Ma non bisogna dimenticare lui, il condottiero di questa squadra, Vincenzo Feola, il quale ha azzeccato tutti i cambi sapendo leggere molto bene la partita. Un’altra finale è stata vinta sulla strada che, si spera, porterà alla promozione in Lega Pro.

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