L’International Police Association in Vaticano. Presente una delegazione del comitato locale di Agrigento.
ROMA – Sono venuti da tutto il mondo a piazza San Pietro, a Roma, il 15 maggio scorso, circa 2000 poliziotti e loro parenti aderenti all’ International Police Association, l’associazione che con i suoi 400.000 iscritti dislocati nei cinque continenti accomuna appartenenti delle forze dell’ordine di ben 68 nazioni, giunti nella capitale d’Italia per incontrare Papa Francesco. A distinguersi da altri gruppi, i cappellini di colore blu e con l’inconfondibile logo dell’IPA. Erano presenti, il presidente internazionale Martin Hoffman e consorte, unitamente al presidente nazionale Nicolangelo Pezone, al presidente vicario Alfredo Iasuozzi e al vice Presidente Antonio Molinaro, sono rimasti visibilmente scolpiti dall’emozione nel momento in cui il Santo Padre ha enunciato il nome dell’IPA descrivendone la Mission e facendo pervenire a tutti i consociati quella che non è sminuente affermare essere stata una speciale benedizione Urbi et Orbi circoscritta al mondo delle forze armate. ” Un saluto all’international Police Association, incoraggiando a un generoso impegno di fraterna solidarietà”. E con questa frase che il Papa si è congedato dai convenuti IPA. Quasi avesse insito nel suo animo il verbo esistenziale di un’associazione qual è quella fondata da Arthur Troope che sulla solidarietà fonda il suo credo. Per la giornata, è stato donata al Santo Padre, un ricordo, un’opera approntata dall’artista Raffaele Mazza di Lamezia Terme e che resterà nei locali del Vaticano a sugello di questo indimenticabile incontro.
Erano presenti all’incontro con il Santo Padre, altri comitati siciliani, come anche, il Presidente della XII Delegazione Sicilia, Salvatore Puglisi; il Comitato Locale IPA di Agrigento, con il suo Presidente, Vincenzo Iorio ed il Tesoriere Angelo Costanza; ed altri componenti della sezione; Piazza Armerina, con il suo Presidente Antonino Guagliardo e Tesoriere Rosario Tornetta; Palermo, con il Vice Segretario, Giuseppe Messina ed il Tesoriere, Sigismondo Sciulara; Messina, con il suo Presidente Antonino Pelleriti; ed infine, Catania, con la Vice Segretaria, Teresa Maria Papa ed altri componenti.