Il Commissario Straordinario del Comune di Agrigento sui problemi del quartiere “CANNATELLO”
10:23 – Si riporta il testo di una “lettera aperta” inviata dal Commissario straordinario del Comune di Agrigento al Comitato di quartiere “Cannatello”:
“Con riferimento a quanto rappresentato in ordine ad alcune problematiche del quartiere, si comunica che i competenti uffici comunali hanno fatto presente che:
- in materia di segnaletica e sicurezza stradale, il Comando della Polizia locale, dal 2010: ha proposto l’adozione di due ordinanze sindacali ed ha adottato sette ordinanze dirigenziali, ha installato o sostituito cinque specchi parabolici, ha proceduto al rifacimento di segnaletica orizzontale, ha programmato l’acquisto di barriere direzionali perimetrali, ha attivato altri uffici comunali a seguito di sopralluoghi, ha effettuato ottanta accertamenti e verbali di contestazione in materia ambientale, oltre a numerosi interventi sanzionatori in campo pubblicitario;
- in tema di trasporti: dopo l’abolizione, da parte del competente assessorato regionale, della tratto finale del percorso della linea “3/” che raggiungeva il lido “Cannatello”, è stato individuato un itinerario alternativo che non incide sui costi, non ritenuto accettabile da parte del Comitato; soluzioni diverse, con conseguenti ampliamenti di percorsi, inciderebbero sulla situazione finanziaria del Comune, stante le ripetute riduzioni dei trasferimenti regionali per il trasporto urbano;
- in tema di manutenzione stradale diversi sono stati gli interventi effettuati in: via dei fiumi (circa 2 km, compreso un sistema di smaltimento delle acque bianche con caditoie, pozzetti, collettori ed interventi nel vallone), via dei Borboni (480 m., con ventisei corpi illuminanti e condotta acque bianche), via teatro tenda (600 m., con quarantadue corpi illuminanti, marciapiede, cavidotti, condotta acque bianche), via Cremona, via Toscana, viale Cannatello (circa 2 km, con marciapiedi, verniciatura ringhiere), via Cavaleri Magazzeni (circa 2.500 m., con segnaletica orizzontale); interventi in materia di toponomastica;
- in materia di igiene ambientale: il nuovo bando per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti prevede idonei interventi compresa la zona fronti stante il mare dove, peraltro, si assiste a ripetuti atti incivili (da ultimo l’abbandono di un cospicuo numero di materassi usati).”