Il CGA dà torto al Comune di Lampedusa. Lo stabilimento balneare può essere mantenuto tutto l’anno
12:12 – La Ditta Beach Guitgia srl, titolare di uno stabilimento balneare sito nel comune di Lampedusa, contrada Guitgia, aveva chiesto di poter mantenere la struttura durante la stagione invernale; ma l’Ufficio Tecnico Comunale di Lampedusa aveva rigettato l’istanza ordinando di provvedere allo smontaggio della struttura. La ditta lampedusana ha allora proposto un ricorso giurisdizionale, con il patrocinio dell’avvocato Girolamo Rubino, contro il Comune di Lampedusa, per l’annullamento, previa sospensione, del provvedimento di rigetto dell’istanza finalizzata ad ottenere il prolungamento dell’autorizzazione al montaggio stagionale di una struttura in legno su suolo demaniale. In particolare l’avvocato Rubino ha censurato il provvedimento impugnato sotto il profilo della violazione della legislazione regionale che prevede la facoltà del titolare dello stabilimento di proseguire la propria attività anche durante il periodo invernale previa semplice comunicazione al Comune territorialmente competente. Si è costituito in giudizio il Comune di Lampedusa, in persona del Sindaco Giuseppa Maria Nicolini, per chiedere il rigetto del ricorso, previa reiezione dell’istanza di sospensiva; la difesa del Comune tra l’altro ha eccepito che la mancata approvazione del piano di utilizzo della aree demaniali marittime rappresentava un elemento ostativo all’accoglibilità dell’istanza. Già in sede cautelare il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana aveva accolto la richiesta cautelare avanzata dall’avvocato Rubino, ritenendo che la Pubblica Amministrazione sia priva di un potere di subordinare l’accoglimento dell’istanza ad una valutazione discrezionale. Da ultimo, esaminando il merito della controversia, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Presidente il Dr. Raffaele Maria De Lipsis, relatore il Consigliere Hadrian Simonetti, condividendo le censure formulate dall’Avvocato Rubino ha annullato il provvedimento impugnato, ritenendo tra l’altro che il diniego impugnato non può trovare giustificazione nel fatto che a distanza di anni il Comune sia ancora sprovvisto del piano di utilizzo della aree demaniali marittime, alla luce delle disposizioni transitorie che nelle more dell’approvazione del piano consentono il rilascio di nuove concessioni demaniali marittime. Pertanto, per effetto delle pronunzie rese dal CGA la ditta Guitgia Beach potrà mantenere lo stabilimento balneare senza soluzione di continuità fino alla scadenza della concessione demaniale marittima.