Site icon TV SICILIA 24

A Catania realizzato il desiderio di Giada, andare a Disney World, grazie a Make A Wish Italia Onlus

«Vorrei andare nel posto più magico del mondo: Disney World, là dove ti immergi in una realtà completamente differente da quella di tutti i giorni». Ecco il sogno più grande di Giada, 12 anni, affetta da fibrosi cistica, «una patologia che  – come dice lei – mi porta via il respiro e mi costringe ogni giorno a sottopormi a terapie lunghe e per niente piacevoli». Già, ma grazie a Make-A-Wish® Italia, la Onlus con sede a Genova che dal 2004 opera su tutto il territorio nazionale per realizzare i desideri di bambini e ragazzi gravemente malati, un sorriso è comparso sul suo volto.

Una missione che Procter & Gamble, storico brand che da quasi 60 anni è al fianco delle famiglie italiane permigliorare concretamente la  loro vita con  prodotti di straordinaria qualità e valore, ha scelto di sostenere, sviluppando il progetto «La Casa dei Desideri» con l’intento di regalare un sogno a dieci bambini e ragazzi che si trovano in un momento di difficoltà, realizzando il loro desiderio del cuore.

Così Giada è partita per Orlando alla volta del magico «Give Kids the World» con i suoi parchi «uno più bello dell’altro, anche se il più bello secondo me – racconta – è quello degli Universal Studios, perché è lì che puoi essere protagonista di ogni gioco». E poi, a ogni chiusura, uno spettacolo diverso, tra cui il più amato da Giada: «il Magic Kingdom dove il castello di Cinderella diventa di ”ghiaccio” e alla fine si illumina tutto e i fuochi d’artificio colorano i cieli di Orlando… a dir poco magnifico!»

Un vero e proprio incantesimo di solidarietà a cui P&G ha contribuito con “Le Stelle del Pulito”, l’iniziativa con cui da oltre dieci anni rende i suoi marchi per la Pulizia della Casa – Fairy, Mastro Lindo, Ambipur, Swiffer e Viakal – protagonisti delle grande distribuzione italiana mettendo in palio sconti e promozioni. Iniziativa quest’anno dedicata interamente al tema della Casa, sinonimo di famiglia,  affetti e calore, con l’intento di trovare una casa a dieci desideri molto speciali.

«Siamo stati molto felici di aver collaborato con Make-A-Wish® Italia nel progetto “La Casa dei Desideri” sostenuto da “Le Stelle del Pulito” con i marchi Fairy, Mastro Lindo, Ambipur, Swiffer e Viakal e continueremo a impegnarci a sensibilizzare e coinvolgere sempre più consumatori per sostenere l’operato di questa associazione,  contribuendo a regalare un sorriso a tanti bambini e alle loro famiglie –  ha dichiarato Francesca De Palma, Responsabile Relazioni Esterne di P&G per il settore cura della casa. «P&G è stata un vero pioniere del sociale in Italia, dove ha realizzato in oltre 25 anni decine di progetti al fianco di molte organizzazioni e ONLUS, sempre mirati al sostegno dei bambini e delle loro famiglie».

«È vero – ha concluso Giada rivolgendosi ai volontari dell’Associazione che l’hanno seguita nel percorso – la fibrosi cistica mi porta via il respiro ma non la voglia di vivere e ora vorrei realizzare anche gli altri due miei desideri, quello di guarire presto e definitivamente da questa malattia e quello di poter danzare per tutta la vita. E poi vorrei, con la mamma, mandare un ringraziamento a chi ha reso possibile il viaggio, sperando che in futuro resteremo per sempre grandi amici.”

Make-A-Wish® Italia, affiliata a Make-A-Wish®International una delle organizzazioni benefiche più note al mondo, ha realizzato in dieci anni di attività oltre 1000 desideri, avvalendosi della collaborazione di 250 volontari e dei più importanti ospedali pediatrici del Paese. A conferma del suo impegno e serietà, nel 2015 ha destinato il 79% delle proprie spese alla realizzazione dei desideri. I modi per sostenerla sono tanti; si può adottare, per intero o parzialmente un desiderio, diventare partner dell’Associazione o collaborare come volontario.

Ma è possibile anche dare il proprio contributo acquistando le bomboniere solidali, inserendo Make-A-Wish® Italia Onlus come beneficiaria nel proprio testamento, donandole il 5×1000 o organizzando un evento in suo nome.

Perché la solidarietà, come i desideri dei bambini, ha un unico limite: la fantasia.

Exit mobile version