A Palma di Montechiaro sbarcano indisturbati 400 migranti
Circa 400 migranti sono sbarcati sulla battigia di Palma di Montechiaro (nell’Agrigentino), nella zona sottostante il Castello. Una nave madre li avrebbe lasciati a pochi metri dall’arenile, prima di riprendere il largo. Divisi in piccoli gruppi, si sono dati alla fuga lungo le strade e le campagne. Tanti si sono riversati sulla Statale 115, in direzione Agrigento dove hanno chiesto agli automobilisti in transito acqua e la possibilità di salire a bordo delle auto.
In serata, il barcone che alcuni testimoni hanno visto al traino di un’altra barca, è stato trovato a Cala Vicinzina, a poche centinaia di metri da dove stamane è avvenuto lo sbarco. Nessuna traccia, invece, dell’altra imbarcazione avvistata. Oltre alle motovedette di Guardia costiera e Guardia di finanza, che perlustrano le acque, in volo c’è un drone.
Al momento le forze dell’ordine, impegnate nelle ricerche anche con l’ausilio di un elicottero, sono riuscite a rintracciare poco più di 60 tunisini. Un primo pullman carico di migranti è già partito con destinazione Porto Empedocle: qui verranno rifocillati, identificati e sottoposti ai primi controlli sanitari nella tensostruttura attigua alla banchina portuale.
In giornata, 52 migranti dell’Africa subsahariana, fra cui alcune donne, sono stati bloccati dai carabinieri della stazione di Linosa (in provincia di Agrigento), dopo che con un’imbarcazione di circa 10 metri sono riusciti ad arrivare sugli scogli della più piccola isola delle Pelagie. Come si vede nel video, la guardia costiera ha già attivato le operazione per il trasferimento dei migranti a Lampedusa.
Intanto, sarebbe stato intercettato un altro barcone, in acque internazionali, diretto verso l’Italia.