L’incidente è avvenuto in corrispondenza del molo Crispi per cause ancora da accertare. In seguito all’affondamento dell’imbarcazione si è verificata una significativa fuoriuscita di combustibile, a seguito della quale il personale della Guardia Costiera, al Comando del Capitano di Fregata Gennaro FUSCO, si è prontamente adoperato per arginare ed evitare la dispersione nell’intero ambito portuale. In particolare è stata creata una cornice di panne assorbenti che ha circoscritto l’intera imbarcazione delimitando l’area oggetto di interesse, inoltre nella mattinata di ieri sono intervenuti i militari appartenenti al 3° Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di Messina che con un intervento particolarmente complesso si sono immersi nelle torbide acque delimitate dai dispositivi antinquinamento e con l’installazione di alcuni cunei hanno sigillato ermeticamente le fuoriuscite di materiale inquinante.
Allo stato attuale il motopesca è in sicurezza e nei prossimi giorni verrà completamente rimosso dal fondo.
Anche questa volta la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle ha dimostrato tempestività d’intervento e grande sensibilità nei confronti dell’ambiente marino.