Erano passate poco più delle 7:00 del mattino quando un numeroso spiegamento di Forze dell’Ordine, si è recato in Contrada Maddalusa, nel territorio di Agrigento. In un primo momento i residenti dello stabile, hanno fatto entrate, nella loro proprietà, le Forze dell’ordine, dove con il loro aiuto hanno iniziato a togliere i mobili dal fabbricato. Dopo l’accensione della ruspa, che si accingeva ad entrare all’interno del recinto per abbattere il fabbricato, una ventina di residenti, della zona, hanno bloccato la ruspa, formando un cordone davanti il cancello e scagliandosi contro l’autista del mezzo. Attimi di tensione tra le forze dell’ordine i residenti della zona, che hanno costretto a fermare le ruspe e a spegnere i motori.
Dopo l’intervento del reparto operativo della Polizia di Stato, si riaccende il motore della ruspa, entra all’interno del recinto ed inizia ad abbattere la veranda, ma il conducente avverte un malore e si ferma.
Sono le 15:45, la ruspa riprende i lavori ed entra anche un veicolo per il trasporto del materiale abbattuto, ma i residenti sono ancora nei pressi del fabbricato, riuniti con l’avvocato Giuseppe Arnone, per consultarsi per una prossima manifestazione pubblica ed evitare ulteriori abbattimenti di fabbricati ricadenti nella zona A, all’interno del parco della Valle dei Templi.
Ore 16:50, esce il veicolo con il materiale carico con i resti del fabbricato, scortato da una volante della Polizia ed una gazzella dell’Arma dei Carabinieri, intanto i lavori di abbattimento continuano.