Secondo la testimonianza di un poliziotto libero dal servizio, che avrebbe assistito all’incidente, l’ultraleggero sarebbe rimasto impigliato nei fili dell’alta tensione per poi precipitare in strada. Il biplano era inizialmente di proprietà della Guardia costiera, poi acquistato dalla vittima che, però, non avrebbe rimosso la scritta dal velivolo.