Agrigento: Il risveglio della democrazia
21:44 – “Le primarie sono una competizione elettorale attraverso la quale gli elettori decidono chi sarà il candidato del partito (o dello schieramento politico del quale il partito medesimo fa parte) per una successiva elezione di una carica pubblica. La ragione delle elezioni primarie è la promozione della massima partecipazione degli elettori alla scelta dei candidati a cariche pubbliche, in contrapposizione al sistema che vede gli elettori scegliere fra candidati designati dai partiti.”
Negli ultimi tempi si è sentito parlare di disaffezione dell’elettorato, in realtà ad essere distante è la politica dai cittadini e non il contrario, è anzi facilmente dimostrabile che le persone si sentono partecipi di un progetto comune quando si rendono conto che attraverso una loro azione possono cambiare davvero il corso delle cose. Come nel caso delle elezioni primarie ad Agrigento dello scorso 22.03.2015. Così gli elettori sono stati chiamati a scegliere il loro candidato a sindaco della nostra città. Non più personalità politiche selezionate ad hoc secondo scelte legate al marketing o all’immagine, ma una decisione consapevole da parte delle persone. Le croci apposte su di un nome si caricano di valori intangibili quali la fiducia e la speranza. Nonostante le primarie tardano ad affermarsi nel nostro ordinamento, restando sostanzialmente affidate alla dimensione volontaristica e privatistica e, di conseguenza, priva di valore vincolante; la coalizione 2020 ha voluto scommettere su un metodo democratico di consultazione dei cittadini, appunto quello delle PRIMARIE, dimostrando di poter collaborare, con impegno ed entusiasmo per un obiettivo comune: tutti insieme sotto il cartello “Agrigento 2020”.
Si ringraziano tutti coloro che si sono messi in gioco e che hanno contribuito a questa “pioneristica esperienza elettorale”, su tutti: Alessi Silvio, Bellini Epifanio, Vita Peppe, Marchetta Piero.
