Assicuriamo gli Agrigentini che nella prossima riunione dei capigruppo daremo dura battaglia affinchè la delibera sia all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale. I consiglieri comunali agrigentini avranno così modo di dimostrare nei fatti che vogliono discutere ed approvare questo importante atto di loro competenza. Troppi discorsi, troppe ambiguità, troppi sotterfugi intorno a questa vicenda. Adesso basta: si passi ai fatti. Giovedì in occasione della riunione dei capigruppo presenterò la richiesta di inserire all’ordine del giorno la delibera.
La Città saprà se anche i consiglieri comunali condividono la pressante richiesta della stragrande maggioranza dei cittadini, che vuole la gestione pubblica dell’acqua o se solo il Movimento Cinque Stelle li rappresenta davvero in questa battaglia. L’acqua è un bene comune, a nessuno deve essere tolto questo bene, nessuno deve poter speculare sull’acqua, nessuno può pretendere tariffe ingiuste e ingiustificabili. Con la gestione privata dobbiamo chiudere al più presto ogni rapporto”.