Per ogni progetto l’Ente locale potrà ricevere da un minimo di 100mila euro a un massimo di 2 milioni.
Anche il Comune di Agrigento potrà concorrere al bando anche con progetti di riqualificazione (edilizia o urbana) di livello preliminare.
E’ tempo che l’amministrazione Firetto passi dalle chiacchiere ai fatti sul futuro delle nostre periferie, non mancando questo appuntamento.
Troppe volte nel passato anche recente il Comune non ha sfruttato occasioni così propizie ed ha perso il treno della riqualificazione della nostra città.
Il Comune di Agrigento può rientrare a pieno titolo nelle caratteristiche richieste dal bando ed è possibile prevedere l’aggregazione con altri enti.
Per la partecipazione bisogna predisporre una progettazione supportata dal settore tecnico e dalla direzione dei servizi sociali.
Con una mozione ho chiesto che Sindaco e Giunta si impegnino affinchè costituiscano un “ufficio progettualità” che coinvolga il settore tecnico dei LL.PP. e la direzione dei Servizi Sociali con lo scopo di redigere la progettazione preliminare degli interventi di recupero urbano per Agrigento e, come conseguenza, concorrere al bando presentando il progetto entro la scadenza prevista che è il prossimo trenta novembre.
Non potremo che considerare intollerabile lasciarsi sfuggire questa opportunità. Non basta per Agrigento qualche spolverata per sistemare qua e là l’arredo urbano, occorrono interventi di più ampio respiro e qualificanti. Attendiamo la giunta alla prova dei fatti”.