“Sono molte le segnalazioni – scrive Vullo – che ho ricevuto da tanti cittadini residenti a valle di Montaperto, soprattutto nei pressi della Contrada Poggio Disi a ridosso della strada provinciale 2, (bivio per Montaperto) , costeggiata dal fiume Akragas, per la situazione insostenibile, a causa di una vera e propria discarica a cielo aperto, che ricade all’interno del fiume Akragas, dove si ammassano rifiuti di vario genere e si rileva una presenza cospicua di recipienti in ETERNIT e altro materiale di risulta.
Dal sopralluogo effettuato sul posto ho potuto costatare – continua il Consigliere Vullo – lo stato di abbandono in cui versa questa porzione del fiume Akragas, per la presenza di una incolta vegetazione e di detriti, segno di una mancata manutenzione del letto del fiume, che necessita una maggiore attenzione in termini di mantenimento e sicurezza da parte degli organi preposti.
Pertanto ritengo che in via precauzionale, viste le attese piogge del periodo invernale, occorra monitorare la situazione.
A causa della mancata manutenzione della zona, che incrementa la presenza massiccia di zanzare e di ratti, che aggravano questo scenario di abbandono e degrado, i residenti lamentano che la disinfestazione programmata nei mesi di luglio ed agosto da parte degli uffici comunali, non abbia incluso la zona che proprio per la presenza del fiume, a ridosso delle abitazioni, avrebbe dovuto avere un’attenzione maggiore.
Invito pertanto l’Amministrazione comunale e gli uffici preposti a provvedere immediatamente a bonificare la zona, con la rimozione del materiale Eternit gravemente nocivo alla salute pubblica e la protezione civile cittadina a relazionare nel dettaglio sulle condizioni del fiume, nel tratto interessato dalla presenza di molte abitazioni, scongiurando eventuali problemi a causa di imprevedibili condizioni climatiche che potrebbero fare esondare il fiume e arrecare danni a cose e persone.
Le discariche che si riversano nella zona sono frutto della mancata vigilanza del territorio, dove incivili si sentono autorizzati a delinquere. Si effettui seriamente un controllo capillare del territorio, soprattutto delle aree maggiormente interessate da questi fenomeni di degrado, come quella di contrada Poggio Disi.
Mi rivolgo al Sindaco e all’Amministrazione tutta al fine di poter attivare con immediatezza tutte le procedure necessarie per scongiurare tali problemi legati soprattutto alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia della salute pubblica”.