Sicuramente verrà eletto Presidente del Libero Consorzio, Presidente della Regione siciliana o addirittura Presidente degli Stati Uniti, poco importa a me.
Ciò che mi interessa invece – dice Gibilaro – è poter esercitare di concerto con gli altri consiglieri comunali, le funzioni di controllo e di indirizzo della spesa pubblica della città di Agrigento che Lei amministra, funzioni ad oggi negate anche per la mancata presentazione del bilancio di previsione.
Da parecchi mesi, mi preme ricordarLe che un numero considerevole di consiglieri comunali chiede ai sensi dell’Art. 34 dello Statuto del Comune di Agrigento le relazioni previste da specifiche disposizioni legislative o regolamentari cui Lei è tenuto a presentare e nello specifico:
- la relazione annuale sullo stato di attuazione del programma di cui all’art.17 della L.R. 7/92 s.m.i;Art.54 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale.
- la relazione annuale sull’attività degli esperti da Lei nominati ai sensi dell’art. 14 della L.R.7/92 s.m.i;Art.54 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale.
- la verifica dell’attuazione degli atti di indirizzo approvati dal Consiglio da parte dell’Amministrazione pro tempore; Art.54 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale.
Considerato che oltre un anno è trascorso dalla Sua elezione a primo cittadino della città di Agrigento – conclude nella nota Gibilaro – ad onor del rispetto dei doveri istituzionali cui Ella è tenuto, La invito ancora una volta ad ottemperare ai suoi doveri politico-istituzionali.