A questi si aggiungono anche i consiglieri Marcella Carlisi, Angela Galvano e Gerlando Riolo.
Chiediamo a tutta la deputazione regionale, tutti insieme, tre semplici azioni:
- Il CDA del Polo deve essere composto da membri scelti dai soci fondatori, dovendosi ritenere il Cupa una azienda speciale degli Enti che si sono costituiti in consorzio;
- Deve essere garantita la possibilità di stipulare convenzioni con più di un Ateneo contemporaneamente, come disciplinato dallo statuto del CUPA;
- Deve essere previsto un contributo ordinario fisso da parte della Regione per il Cupa di circa 700.000 euro, così da rendere il consorzio autonomo finanziariamente e quindi in grado di stipulare convenzioni con più atenei, assolvendo alle norme statutarie che lo disciplinano nonché al dettato normativo del regio decreto 1592/33.
Siamo sicuri – conclude Vitellaro – che i nostri deputati regionali porteranno avanti le nostre richieste in difesa dell’Università ad Agrigento.