Qualche mese fa in piazzale Puglisi è stato posto un cassonetto adibito alla raccolta per gli sfalci della potatura, ma in breve tempo si è trasformato in un enorme deposito di rifiuti di qualsiasi genere, come vestiti non più utilizzati, suppellettili in disuso, vecchi copertoni e rifiuti umidi, venendosi a creare un cocktail di sporcizia e miasma senza precedenti.
C’è da ricordare che i cassonetti, per la normale raccolta dei rifiuti, si trovano a non più di 20 mt dal monumento principale.
Il Consigliere Agrigentino di Sicilia Futura e Presidente della prima Commissione consiliare permanente allo sviluppo economico Salvatore Borsellino continua dicendo: È scandaloso e disgustoso assistere ancora oggi a questi spettacoli, dovuti sicuramente all’inciviltà e alla maleducazione di alcuni cittadini, però è pur vero e mi rivolgo a chi ha posto questo mausoleo della sporcizia e del degrado nei pressi di un centro abitato, che la collocazione dei cassonetti, non è un deterrente per ottimizzare la raccolta dei rifiuti.
Ci vogliono senz’altro mezzi diversi come appunto la raccolta differenziata o la sorveglianza di tali strutture, affinché non si verifichino episodi spregevoli e vergognosi come questo di Monserrato.
Inoltre – conclude Borsellino – non c’è alcuna sorveglianza che tuteli la zona circostante dando adito così di divenire zona franca per ratti, cani randagi e gatti.
Invito perciò gli addetti e le autorità competenti a sgombrare e bonificare la zona in breve tempo, considerato che il luogo in questione è un sito abitato da numerose famiglie”.