A tutt’oggi il Movimento 5 Stelle non ha ricevuto le informazioni richieste di chiarimenti rispetto alle cifre indicate nella delibera degli aumenti.
Non si fanno question time, non si fanno tavoli tecnici. I Consiglieri comunali hanno votato “ al buio” le modifiche per il costo della TARI. La maggioranza ha votato “in fiducia” rispetto ai conti di questa Amministrazione che, a fronte di un aumento di oltre UN MILIONE e 200 MILA euro, si è trincerata dietro cumuli di spazzatura “straniera” e mastelli, senza prestare nemmeno attenzione agli interventi dell’opposizione che voleva vederci chiaro sull’aumento di costi.
Ha partecipato alla seduta un sindaco nervoso, impegnato a spostarsi da una parte all’altra dell’aula consiliare, ospite che ha disturbato chi parlava, si vede anche nel video dello streaming, perché è stato a chiacchierare o a discutere animatamente quasi senza riposo. Ha poi chiesto di parlare per difendere il miracoloso operato del suo Assessore e irridere l’opposizione, rea di parlar male sui social network.
Il leit motiv di questa Amministrazione? Le fake news! Ormai un tormentone di questa Giunta che però continua ad usarle come strumento per amministrare: è una fake news che aumenti la TARI (ma chi lo dice)? Non per merito loro ma perché le tariffe, per legge, possono essere aumentate SOLO entro il 31 Luglio. Peccato che non sia anche una fake news l’aumento dei costi, che saranno comunque pagati dagli agrigentini.
I maggiori costi verranno prelevati dal bilancio sottraendo, quindi, denaro ai servizi per gli agrigentini.
In più, questa Amministrazione, pensa di coprire una parte di questi costi con un maggior risultato di riscossione ed infatti si sono spinti fino ad annunciare circa 800mila euro di nuovi contributori per la TARI. Peccato che le code alla GESA e agli uffici finanziari comunali siano lunghissime per gli errori nelle bollette e le prenotazioni arrivino fino alla fine di marzo. Quindi non soldi in più ma tempo sprecato per discutere di queste bollette che hanno avuto anche un costo di spedizione!
Per evitare le file potete prenotare il vostro appuntamento sul sito: https://agrigento.portaletributi.it/ inserendo il vostro codice fiscale e la password che trovate in alto a destra nella bolletta.
L’aumento TARI è stato infine votato dalla maggioranza.
Ieri si è discusso anche dei “depositi temporanei”. Le liste firettiane hanno abbandonato l’aula prima del voto, lasciandoci in aula in 9 Consiglieri: abbiamo votato favorevolmente per l’eliminazione del deposito di Villaggio Mosè.
Purtroppo bisognava essere almeno in 12 perché fosse valido il risultato.
Cari agrigentini, siate più presenti, informatevi bene. Qui si paga soltanto per garantire gli stipendi di chi amministra senza rigore la città, riempiendosi la bocca di “parole parole parole”! Tanto i “soldi soldi soldi” escono dalle nostre tasche!!”.