– il Regolamento comunale, lo Statuto comunale e le normative vigenti danno al Consigliere, tra le prerogative, anche quella fondamentale di controllo;
– la nota stampa de “Il Sestante” rischia di diventare un pericoloso precedente che lede la figura del Consigliere comunale nelle prerogative che lo stesso ha per legge, soprattutto in tema di controllo degli atti amministrativi;
– l’art. 33 del Regolamento comunale dà diritto di accesso e di consultazione di tutti gli atti amministrativi;
Tutto ciò premesso i Consiglieri comunali Carmela Palermo e Gerlando Gibilaro, chiedono, con immediata urgenza, al Sindaco Calogero Firetto, all’Assessore alle attività produttive Giovanni Amico, all’Assessore alla polizia municipale Gabriella Battaglia, al Dirigente del settore Attività produttive Cosimo Antonica e al Dirigente del settore Polizia Municipale Gaetano Di Giovanni, di conoscere attraverso quali procedure (bando pubblico, manifestazione di interesse, e/o altro..) è stata autorizzata e concessa l’attività di intrattenimento del “trenino lillipuziano” sul territorio del comune di Agrigento.
Gli scriventi Palermo e Gibilaro, chiedono altresì, di avere copia di tutto la documentazione (pareri, autorizzazioni, bando ed eventualmente altri documenti che attestino l’attività concessoria) relativa al “trenino lillipuziano”.