L’obiettivo dell’operazione #bastabuche è garantire la valorizzazione delle infrastrutture esistenti attraverso interventi volti a migliorare la pavimentazione in funzione di una maggiore sicurezza e comfort di guida.
Il nuovo appalto prevede per la Sicilia un investimento per il rifacimento della pavimentazione e della segnaletica orizzontale di 30 milioni di euro, suddiviso in due lotti da 15 milioni di euro ciascuno. Il primo lotto riguarda le autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo-Mazara del Vallo”, mentre il secondo lotto riguarda il resto della rete siciliana di competenza Anas.
La prima fase del progetto #bastabuche, che riguarda l’intero territorio nazionale, è stata avviata da Anas a fine dicembre 2015 per un valore di circa 300 milioni di euro. La seconda fase del progetto, invece, è stata avviata a fine luglio 2016 con un valore di 295 milioni di euro. Con la terza fase da 295 milioni salgono a 890 milioni di euro gli investimenti Anas con il progetto #bastabuche su tutto il territorio nazionale.
Per quanto riguarda la Sicilia, la prima fase ha comportato l’espletamento di 8 gare da cinque milioni di euro ciascuna, i cui lavori sono già in corso. La seconda fase ha reso possibile bandire una ulteriore gara da 40 milioni. In totale, quindi, l’impegno di Anas in Sicilia per l’operazione #bastabuche ammonta a 110 milioni di euro.
Le procedure di appalto sono state attivate mediante Accordo Quadro che garantisce la possibilità di avviare i lavori con la massima tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo, maggiore efficienza e qualità.