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Alessandria della Rocca una intera comunità in festa per la promozione in Seconda categoria

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Una intera comunità in festa, un paese in delirio per la promozione della squadra di calcio dalla Terza alla Seconda categoria. Il calcio genuino, quello dove senti pesare addosso la maglia del tuo paese, dove due squadre, onore all’Eraclea Minoa, si affrontano con l’ardore di centrare un obiettivo che appare riduttivo, quello di vincere il campionato più basso da cui una squadra di calcio parte, la Terza categoria. Però nessuno può dimenticare quello che è successo allo stadio comunale del piccolo centro dell’entroterra agrigentino. Vedere un pubblico così numeroso, circa 800 spettatori, è una degna cornice ad una partita di calcio che in pochi campi di Eccellenza e Promozione abbiamo visto in questa stagione. Tifosi passionali, dall’una e dall’altra parte a gioire e soffrire, tifare a squarciagola ed esultare quando quel bel pallone che rotola ha gonfiato per tre volte la rete. Ha vinto la squadra allenata da Vincenzo Greco, che proprio all’ultima di campionato pareggiando contro l’Eraclea dei mister Fofò Gurreri e Gaspare Tutino aveva dato il via libera alla promozione dell’Atletico Favara. Il campionato di Terza categoria organizzato dalla Delegazione di Agrigento della stagione appena conclusa sarà ricordato come uno dei più belli e combattuti degli ultimi anni. L’Alessandria ha potuto finalmente festeggiare con i suoi tifosi e la premiazione da parte del presidente Stefano Valenti è avvenuta sul campo e molto bello è stato vedere che la stessa è stata fatta per volere di Valenti dai due allenatori e questo è stato fantastico perché a trionfare è stato lo sport, quello più genuino, quello del calcio dilettantistico per eccellenza.

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