Si tratta di immagini sacre non più in uso, i cosiddetti “Luttini”, che Sciortino colleziona fin da bambino, mentre le foto storiche fanno parte della collezione privata di Alfonso Contrino.
I “Luttini” sono delle immagini sacre che si svilupparono intono al XVIII secolo.
Se ne ha testimonianza fin dal 1700 e fino agli anni 60 del Novecento. Anche se si trovano creazioni recenti in Europa e negli Stati Uniti d’America.
Originariamente rappresentano scene tratte dal Vangelo, riguardanti gli ultimi momenti della vita di Cristo: dall’Orto degli Ulivi alla Resurrezione. Ma se ne trovano anche con altre rappresentazioni per ricordare i defunti.
Oltre ai Luttini in mostra ci saranno immagini ricordo che si davano ai bambini nel giorno della loro Prima Comunione o ricorrenze per il sacerdozio o il noviziato.
Infine, le fotografie d’epoca, gentilmente concesse da Alfonso Contrino che ripercorrono la storia delle tradizioni religiose aragonesi.
La mostra è visitabile domenica 25 ottobre, dalle 9 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18.