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ARAGONA ancora beffata nell’over time da un Licata che comunque ha meritato il pareggio

 

Come era successo contro la Nissa, l’over time porta male all’Aragona. Se contro la Nissa era arrivata la sconfitta beffa al 97’, stavolta contro il Licata è andata un meglio, visto che il match è terminato 2-2, ma l’amarezza tra i biancazzurri è tanta, visto che la rete del pareggio della squadra di Bellomo è arrivata oltre il quinto minuto di recupero concesso dall’arbitro Riccobono di Palermo, che ignorando quello che si chiama regolamento e regole del gioco del calcio, ha consentito al 50’ + 37’’ ai gialloblù di andare in gol, tra l’altro una rete viziata dalla posizione irregolare, di Bonvissuto non segnalata dal primo assistente Pietro Bennici, da sempre ostacolo e ostile, fin da quando era direttore di gara, dell’Aragona calcio. Fatta questa doverosa e importante premessa, che poi è indubbiamente quella che ha negato i tre punti all’Aragona, è sacrosanto dire che il Licata ha meritato il pareggio, visto che non si è mai disunito dopo essere andato sotto di due gol e con caparbietà ha ottenuto il meritato pareggio. All’Aragona va dato il merito di avere interrotto la lunga serie di sette vittorie consecutive del Licata e nel contempo avere spezzato con il pareggio la serie di tre sconfitte di fila. L’inizio del match è tutto di marca aragonese. Al 3’ punizione dalla destra di Lapi, testa di Gaziano e palo pieno. Al 6’ angolo di Lapi, la sfera attraversava l’area di rigore, Spina al momento di concludere veniva spostato irregolarmente da un difensore, l’arbitro sorvolava. Al 9’ un tiro di Joel si spegneva sul fondo. Al 18’ il vantaggio dell’Aragona. L’azione partiva da Spina, che scambiava con Ribaudo, palla sulla destra per Castaldo, che entrava in area, superava due difensori e infilava Tilaro in uscita. Il Licata rispondeva al 19’ con un tiro di Martorana fuori misura. Al 30’ il raddoppio dell’Aragona. Ribaudo in velocità guadagnava un calcio d’angolo. Dalla bandierina Lapi pescava sul primo palo Spina, che anticipava tutti e al volo superava Tilaro per il 2-0. Il Licata subito il doppio colpo iniziava con grande volontà a venire fuori. Grillo, dall’alto della sua esperienza, prima del riposo, al 41’, su corta respinta della difesa di casa, trovava lo spiraglio giusto per superare Arcati. Nella ripresa il Licata aveva un netto predominio territoriale, l’Aragona agiva di rimessa. Al 59’ Montesanto crossava per Bonvissuto, la conclusione sotto misura era deviata d’istinto da Arcati. L’Aragona aveva la possibilità di chiudere il match al 64’ quando Spina serviva un buon pallone a Ribaudo, l’attaccante si inseriva bene, ma concludeva malamente a lato. Al 65’ Grillo pescava Bonvissuto, la sua rovesciata andava alta. Al 70’ Bonvissuto con un bel tiro di esterno destro colpiva la parte alta della traversa. Al 73’ ci provava Martorana, pronta la parata di Arcati. Al 78’ angolo di Grillo, Joel faceva sponda per Cannizzaro, il tiro era respinto da Arcati. Al 79’ si faceva viva l’Aragona con un tiro al volo di Ribaudo, che si spegneva di poco a lato. Si arrivava al 90’ con l’arbitro, che concedeva cinque minuti di recupero, che a conti fatti e per come si è svolto il match sono apparsi eccessivi. Al 93’ Arcati si superava sul tiro di Bonvissuto. Nell’ultimo assalto, correva il 96’, a partire palla al piede dalla sua area era il portiere Tilaro, che superava il centrocampo e lanciava in area, sulla sfera si avventava Martorana, che colpiva la traversa, sulla ribattuta Bonvissuto, in netta  posizione di fuori gioco, metteva in rete per un 2-2, alla fine giusto per la caparbietà messa in campo dal Licata, ma che lascia l’amaro in bocca all’Aragona, che si vedeva sfuggire una vittoria che sembrava cosa fatta, vero Riccobono e Bennici !!.

di Tonino Butera

Aragona: Arcati, Bartolotta (46’ De Marco), Spoto, Costantino, Gaziano, Lapi, Salemi, Castaldo, Pierini, Spina (71’ Faija), Ribaudo (86’ Graceffa). A disp. Agnello, Chiarelli, Geraci, Capraro. All. Alessio Sferrazza.

Licata: Tilaro, Biondi, Scalisi, Joel, La Cognata (57’ Zarbo), Puccio, Cannizzaro, Grillo, Santamaria S. (50’ Montesanto),
Bonvissuto, Martorana. A disp. Lauria, Santamaria A., Moscato, Cavaleri, Antona. All. Mimmo Bellomo.

Arbitro: Riccobono di Palermo, assistenti Bennici e Greco di Agrigento.

Reti: 18’ Castaldo, 30’ Spina, 41’ Grillo, 96’ Bonvissuto.

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